A Milano e hinterland la fine del 2020 farebbe segnare un minimo storico di feriti rispetto alla media degli ultimi anni. Secondo i primi dati Areu ci sono stati “la metà degli interventi del 118 di un Capodanno normale. A San Giuliano Milanese, un uomo di 54 anni, per lo scoppio di un grosso petardo, ha subito l’amputazione di due dita (4 e 5 della mano destra) e un trauma addominale, è stato ricoverato in codice rosso all’ospedale di Niguarda. L’episodio più grave riguarda una sparatoria avventa intorno all’1 di notte in via Gigante a Milano, nella zona di piazza Selinunte. Nel corso di una sparatoria, dai contorni ancora tutti da delineare, due marocchini di 33 e 39 anni sono rimasti feriti per i colpi d’arma da fuoco sparati da un albanese, ora ricercato. Uno dei due, di 33 e 39 anni, raggiunto alla testa, è grave. Questa mattina alle 8.20 in via Marco Ulpio Traiano a Milano, un uomo di 55 anni è stato accoltellato alla scapola sinistra, è stato portato in codice gialli all’ospedale San Carlo.