Il Premio Rosa Camuna ai medici di Codogno Annalisa Malara e Laura Ricevuti

244
Annalisa Malara

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha consegnato il più alto riconoscimento della Regione Lombardia, la Rosa Camuna, ad Annalisa Malara, il medico anestesista che il 20 febbraio a Codogno ‘scoprì’ il ‘paziente 1’ e permettendo di individuare la presenza del Coronavirus in Italia. Insieme a lei è stata premiata anche Laura Ricevuti, il medico che con la dottoressa Malara diagnosticò il Covid-19 nello stesso ospedale, oggi impossibilitata a partecipare alla cerimonia per impegni lavorativi.Va ricordato altresì che proprio Annalisa Malara è stata nominata dal presidente Sergio Mattarella ‘cavaliere della Repubblica italiana, nonché designata da una giuria di opinion leader ‘personaggio dell’anno 2020’ da SkyTg24 e indicata tra le personalità più significative dell’anno che sta per terminare dal settimanale Vanity Fair. “Il riconoscimento consegnato ad Annalisa Malara e a Laura Ricevuti – ha detto il governatore Fontana – è un ringraziamento a tutto il nostro sistema sanitario e ai volontari che, da quel 20 febbraio, sono in prima linea con grande impegno e professionalità per fronteggiare questa pandemia”.

“Anche io, come il governatore Fontana, considero questo premio – ha detto Annalisa Malara – espressione della necessità di dire grazie a tutto il personale sanitario. Ora sto lavorando all’ospedale in Fiera, a Milano: un’esperienza che dal punto di vista umano e professionale mi sta dando tantissimo. Lavorare con i colleghi del Policlinico di Milano mi arricchisce professionalmente. Ho dato subito la mia disponibilità per restituire l’aiuto fondamentale che abbiamo ricevuto nei primi mesi della pandemia a Codogno e nel lodigiano”.  La dottoressa Malara ha annunciato che si sottoporrà al vaccino anticovid “non appena possibile”. “E’ un’arma fondamentale e speriamo decisiva – ha spiegato –  per riuscire a controllare la diffusione del virus. Mi auguro dunque che il 2021 possa essere un anno pieno di speranza e buone notizie. Il mio augurio per l’anno nuovo è che si continui compatti nella lotta a questo virus senza indietreggiare”.

Il Premio ‘Rosa Camuna’, istituito dalla Giunta Regionale, attribuito a persone fisiche, imprese, enti, associazioni e fondazioni in rappresentanza dei diversi territori, è la massima onorificenza assegnata alle personalità che si sono distinte nel contribuire allo sviluppo economico, sociale, culturale e sportivo della Lombardia.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteA sorpresa “Afterglow” il nuovo di Ed Sheeran [VIDEO]
Articolo successivoBrera, 2021 dedicato a Napoleone e Dante
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati