Brera, 2021 dedicato a Napoleone e Dante

In attesa di poter riaprire, la Pinacoteca presenta il programma per l’anno prossimo. Intanto proseguono le attività online.

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Dopo Raffaello e Gianni Rodari, Brera si prepara a celebrare nel 2021 i 200 anni dalla morte di Napoleone e il settecentesimo anniversario della scomparsa di Dante Alighieri. È stato presentato infatti oggi 21 dicembre, giorno più corto dell’anno, il programma del 2021. “Da qui in poi ci sarà più luce e andrà meglio – ha detto il direttore della Pinacoteca di Brera, James Bradburne -. Sperando di tornare il prima possibile all’interno del museo, le nostre offerte continueranno online, con un Brera Plus differente ogni mese. La nostra idea è quella di rompere il rapporto museo-cliente che compra semplicemente il biglietto, ma di avere dei soci che con la loro tessera utilizzano i contenuti di Brera tutto l’anno. Come stiamo facendo adesso”. L’anno sarà accompagnato da dialoghi, mostre, concerti, masterclass e spettacoli in streaming. Oltre alle proposte dedicate a Dante Alighieri e a Napoleone a marzo la Pinacoteca ospiterà la mostra “Le fantasie” di Mafai, a giugno la mostra dossier “Musica per Angeli. Bernardo Zenale e la Cantoria di Santa Maria in Brera” mentre a novembre sarà il turno di un nuovo sorprendente dialogo Testa a testa con Picasso. Continua in parallelo il programma di Brera Musica con la tradizione del terzo giovedì del mese online con i giovani musicisti. Ad aprile si terrà un concerto su “La Russia nel XX secolo”, musiche di Prokofiev, SIstakovic, Tavener, a luglio “Napoleone e l’esilio 1”, musiche di Beethoven, Chopin, Stravinski, a settembre “Napoleone e l’esilio 2” musiche di Beethoven e Zemlinski e a dicembre “La petite messe solennelle”, musiche di Rossini. Ricche anche le proposte della Biblioteca Nazionale Braidense che dal 16 dicembre ha riaperto i propri servizi di prestito e consultazione. Tra le mostre che si terranno il prossimo anno “Tempi terribili; libri belli”: la collezione Adler dei libri per bambini sovietici e la mostra “Dante e gli altri. Il viaggio nell’Oltretomba nell’immaginario antico e medievale”. Dalla riapertura del museo fino a marzo, quando dovrebbe essere definito l’accordo con il nuovo concessionario, il direttore ha spiegato che l’ingresso sarà gratuito.

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