La Polizia di Stato ha eseguito nei giorni scorsi l’ordinanza della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di un 48enne italiano, persona con numerosi precedenti per truffa, appropriazione indebita, documenti falsi e violenze sessuali.
Le indagini sono partite dalla denuncia sporta lo scorso 11 luglio da una ragazza da poco maggiorenne. La giovane aveva segnalato il fatto che, convocata telefonicamente da un uomo per un casting per aspiranti attrici dedicato alla produzione di un film dal titolo “la forza dell’Amore”, al quale si era iscritta attraverso un sito che faceva capo all’agenzia “Trend Communications”, era stata vittima in quella sede di abusi sessuali da parte dell’uomo che le si era presentato come il responsabile dei casting. Le indagini, condotte dai poliziotti della 4^ Sezione della Squadra Mobile della Questura di Milano, oltre a permettere l’identificazione dell’uomo, hanno portato all’individuazione di almeno altre tre vittime dello stesso reato: si tratta di ragazze tra i 23 e i 29 anni con le quali l’arrestato aveva usato lo stesso modus operandi, perpetrando abusi sessuali con il pretesto di un finto casting cinematografico per la produzione dei film “Un gioco pericoloso” e “Miele amaro”. L’uomo era stato già arrestato l’11.8.2020, nell’ambito di un procedimento iscritto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma per fatti analoghi, individuati tra il settembre 2019 e il luglio 2020.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati