“È posticipata la data d’inaugurazione della Stagione di Concerti 2020-2021, annunciata precedentemente per il 14 dicembre”. Così in una nota il neo insediato Consiglio di Amministrazione della Filarmonica della Scala operativo da lunedì scorso. “L’apertura del nuovo ciclo di concerti, definito nei programmi e pronto per essere annunciato, è rimandata a febbraio. – spiega l’ente – La data del concerto inaugurale, e il calendario completo, saranno comunicati a gennaio insieme alle modalità di rinnovo degli abbonamenti e acquisto dei biglietti. Sono tuttavia in fase di studio iniziative e progetti per poter raggiungere il pubblico in questa seconda fase dell’emergenza Covid, come già avvenuto nella scorsa primavera. Il Consiglio di Amministrazione durante la seduta ha inoltre affrontato le questioni urgenti riguardanti l’attività istituzionale della Filarmonica della Scala, con riferimento ai concerti in corso della Stagione d’Autunno, sospesi a seguito del DPCM del 24 ottobre e successivi, e alla nuova Stagione di Concerti 2020-2021. – prosegue la nota – Alla luce del quadro epidemiologico e normativo attuale, che in Lombardia prevede la chiusura dei Teatri fino al 3 dicembre 2020, il CdA ha rilevato che non sussistono le condizioni per portare a termine il programma di concerti in corso, pertanto sarà cancellato anche l’ultimo appuntamento previsto per il 29 novembre con il direttore Marc Albrecht. I biglietti e i titoli già acquistati saranno rimborsati”. Il CdA eletto il 30 ottobre dall’Assemblea dei Soci ha inoltre conferito gli incarichi di Presidente a Maurizio Beretta e Vicepresidente a Damiano Cottalasso. Il Coordinamento Artistico è composto da Renato Duca, Daniele Morandini e Gabriele Screpis.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati