Giardini Montanelli, Cantiere: sabato un’altra statua per ‘Decolonize the city’

Il centro sociale milanese annuncia una nuova iniziativa nell’ambito della campagna per la rimozione dei simboli del colonialismo, del razzismo e della violenza patriarcale.

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Il Centro sociale Cantiere ha organizzato per sabato una nuova iniziativa ai Giardini Montanelli di Milano nell’ambito della campagna ‘Decolonize the city’ “per decolonizzare la città in cui viviamo, a partire dai simboli che celebrano colonialismo, razzismo e violenza patriarcale”. Dopo il cambio di nome a corso Cristoforo Colombo diventato “corso resistenza Indigena” e l’installazione. domenica scorsa, ai Giardini di Porta Venezia della statua alla memoria del leader africano Thomas Sankara, ma subito rimossa il giorno dopo, il Centro sociale ci riprova. “Domenica 18 ottobre è stata installata ai Giardini Pubblici di Porta Venezia una statua dedicata a Thomas Sankara, rivoluzionario panafricanista, presidente del Burkina Faso, ucciso durante un colpo di stato per fermare la trasformazione egualitaria e anticoloniale del suo paese. Il giorno successivo un qualche grigio burocrate, ha sequestrato la statua di Sankara, realizzando di fatto un’altra opera: la statua che non c’è rappresenta la rimozione coloniale”, scrivono sui social i militanti rilanciando l’appuntamento di domani alle ore 17.

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