La terza edizione della Milano MovieWeek, la settimana dedicata alla settima arte promossa e coordinata dal Comune di Milano, è partita il 14 e si concluderà il 20 settembre, chiudendo così la lunga e ricca programmazione del palinsesto culturale estivo Aria di Cultura.

L’iniziativa è come sempre diffusa in città e vede il coinvolgimento di enti, istituzioni, scuole, festival, associazioni, case di produzione ed esercenti; tutte le realtà che si occupano di cinema e audiovisivo a Milano.

In programma proiezioni, incontri, mostre, workshop, che si svolgeranno in presenza nel pieno rispetto delle regole vigenti in materia di sicurezza sanitaria. Non mancheranno anche proposte in streaming, contenuti online e iniziative che si svolgeranno fuori città. Tante iniziative si terranno quest’anno presso l’arena estiva della Triennale, che vedrà un programma fitto di appuntamenti lungo tutto l’arco della settimana.

La MovieWeek, che ha l’obiettivo di dare risalto alla filiera del cinema e alle molteplici attività ad esso collegate, ha quest’anno una particolare valenza di promozione al rilancio di un settore fortemente colpito dall’emergenza sanitaria. Sono più di venti le sale cinematografiche milanesi che hanno riaperto i battenti e che avranno una programmazione già avviata nella settimana del 14 settembre. Quest’anno la MovieWeek vuole dare risalto anche alla programmazione delle sale cinematografiche invitando il pubblico a tornare al cinema in tutta sicurezza.

Tra gli eventi da segnalare in chiusura ci saranno la 34esima edizione di Festival Mix Milano, il Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo e Fuoricinema, la maratona non stop di incontri diurni e proiezioni notturne che in modo trasversale – attraverso artisti e personalità del mondo della cultura, dell’informazione, del cinema e dello spettacolo – affronta il racconto del nostro Paese. Il tema di questa edizione, “l’arte che salva”, prende spunto dall’urgenza di una riflessione sulla centralità del ruolo dell’arte e della cultura in generale.

La programmazione dell’arena all’aperto di Triennale prevede proiezioni proposte da diverse realtà cittadine.
Dal 17 al 20 settembre si terrà la 34esima edizione di Festival Mix Milano, il Festival di Cinema GayLesbico e Cultura Queer della comunità gay, lesbica, trans e queer. Ogni anno viene portato in sala il meglio della cinematografia indipendente a tematica LGBTQ+. Quest’anno il festival si terrà in un’inedita e straordinaria formula “ibrida”. A quattro giorni di proiezioni digitali organizzate sulla piattaforma MyMovies, infatti, si affiancheranno serate di proiezioni fisiche al Piccolo Teatro Strehler e Studio Melato.
Il Festival Internazionale del Documentario Visioni dal Mondo, da giovedì 17 a lunedì 21 settembre, conferma la sesta edizione che per la situazione d’emergenza avrà una formula inedita: Visioni dal Mondo 2020 sarà online, fruibile con la massima qualità e in massima sicurezza sulla piattaforma ufficiale del Festival www.visionidalmondo.it. La sezione Industry del Festival, Visioni Incontra, si conferma da giovedì 17 a venerdì 18 settembre 2020. Un evento in streaming e on demand, inclusivo e accessibile al pubblico da diversi device, fruibile direttamente sulla piattaforma ufficiale del Festival.
La Cineteca di Milano e il MIC, Museo Interattivo del Cinema, propongono Come è profondo il mare – Film classici e perle d’archivio per tuffarsi nel grande cinema, una rassegna dedicata al mare, autentico protagonista di numerosi film. La rassegna cinematografica avrà un doppio filo conduttore: 13 lungometraggi classici nella sala cinema del MIC, accompagnati da altrettante pubblicità e cortometraggi e parallelamente sul sito www.cinetecamilano.it saranno visionabili gratuitamente in streaming 15 autentiche rarità d’archivio, sempre con protagonista il mare.
Tante le iniziative de Il Cinemino, che propone: una selezione da 90’ dei migliori cortometraggi della scorsa edizione di Sedicicortofilm Festival (la sedicesima), svoltosi a Forlì nell’ottobre 2019, arricchita da un collegamento Skype con Forlì per la presentazione della nuova edizione del Festival che si svolgerà a ottobre 2020 con saluto del direttore; nell’ambito del progetto “Segnali dal territorio”, realizzato da Dike in collaborazione con il Comune di Milano, il Cinemino e il Giardino Comunitario Lea Garofalo propongono due serata di cinema sotto le stelle.  Il primo titolo è Vi presento Tony Erdmann di Maren Ade e il secondo Le invisibili di Louis-Julien Petit; sempre nell’ambito di “Segnali dal territorio”, realizzato questa volta in collaborazione con il Cinevan, si propone una serata di cinema sotto le stelle nella suggestiva cornice del sagrato della Basilica di San Lorenzo. Il titolo scelto è L’odio di Mathieu Kassovitz, vincitore del Premio per la miglior regia al Festival di Cannes 1995; e ancora, Il Cinemino promuove, insieme a Cine Teatro Bello, Corto Week end. Gara di cortometraggi, una gara di cortometraggi appunto, da realizzare esclusivamente in un weekend. La partecipazione è aperta a tutti, dal professionista al semplice appassionato, dal filmaker autodidatta, al documentarista, fino al neofita senza nessuna esperienza.
Il Politecnico propone una rassegna su Alfred Hitchcock a 40 anni dalla morte: in collaborazione con la XI edizione del Gran Festival del Cinema Muto sarà proiettato The Lodger, a story of the London fog (1927), unanimemente considerato il primo vero film a firma Alfred Hitchcock. La proiezione del film muto è accompagnata dalle musiche originali di Rossella Spinosa. Tania Camargo Guarnieri al violino, Rossella Spinosa al pianoforte. La rassegna prosegue nei giorni successivi con altre due  proiezioni: La finestra sul cortile (1954) e Psycho (1960), entrambi con introduzione del prof. Roberto Dulio, docente di Storia dell’architettura, e del prof. Marco Introini, docente di Fotografia dell’architettura e Tecniche di rappresentazione dello spazio.

“Charlie e Charlot, Chaplin nei libri e nelle riviste di tutto il mondo”: questo il titolo della mostra allestita alla Kasa dei libri che racconta il mito di Charlie Chaplin: attraverso i suoi film, i libri che gli sono stati dedicati e le riviste che lo hanno celebrato, si ripercorrerà la vita e la carriera di un artista che ha caratterizzato in maniera unica la cultura del Novecento.
Ancora tra i contenuti online, dal 14 al 20 settembre sarà disponibile gratuitamente il catalogo film on line FICTS composto da 150 film sportivi. La FICTS infatti ha recentemente digitalizzato il suo patrimonio culturale contenente una serie di opere cinematografiche a tema sportivo. Solo in occasione di MovieWeek, metterà a disposizione gratuita online 20 film al giorno.
AGIS Lombarda presenta una serata con “Cortometraggi che passione”, la selezione a cura della Federazione Italiana dei Cinema d’Essai tra il meglio della produzione nazionale “formato breve”, e a seguire la proiezione di Sono innamorato di Pippa Bacca, il film documentario di Simone Manetti inserito nella selezione 2020 di “Racconti Italiani”, l’iniziativa della FICE Federazione Italiana Cinema d’Essai che, giunta alla quinta edizione, propone alle sale d’essai di tutta Italia e al loro pubblico più attento e curioso, una selezione dei più recenti documentari che affrontano temi di attualità, spaccati sociali, analisi di costume e tracce di memoria, anche artistica, della cultura italiana e non solo.
Nel centenario della nascita di Federico Fellini, e a sessant’anni dall’uscita di La dolce vita (1960), la Fondazione Ente dello Spettacolo organizza una serata all’Università Cattolica del Sacro Cuore, che apre i suoi chiostri per una serata speciale dedicata al maestro di Rimini, dal titolo “Fellini, la cultura cattolica e il caso La dolce vita”. I rapporti fra Fellini e il mondo cattolico sono stati caratterizzati da autentica vicinanza spirituale, ma anche da grandi incomprensioni. La diatriba relativa al valore, alla moralità e al senso del film ha letteralmente spaccato la cultura cattolica. Per la prima volta “il caso” viene anche ricostruito, grazie a una ricerca avviata in Università Cattolica, attraverso i materiali audiovisivi disponibili. Introducono Mons. Davide Milani, Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo e Massimo Scaglioni, docente di Storia dei media presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Molte anche le iniziative diffuse sul territorio tra cui le proiezioni proposte dal Centro Asteria, dal Nuovo Armenia e dal VideoSoundArt festival, il cinema nei cortili e una serata dedicata al cinema in dialetto milanese.
Prosegue idealmente la MovieWeek la presentazione della rassegna le Vie del Cinema, i film dalla 77ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (che quest’anno si terrà dal 23 al 30 settembre) lunedì 21 settembre alle 18 al cinema Palestrina.
Il main sponsor della Milano MovieWeek è Banco Bpm, mentre Paramount Network è mediapartner del palinsesto.

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