Galli, con le elezioni c’è il rischio di assembramenti

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“Ci troviamo in una situazione in cui le problematiche di emergenza sanitaria rimangono ma si mantengono le elezioni come se niente fosse. Come se muovere l’intera popolazione italiana per farla andare in luoghi fisici magari dovendo attendere” e “quindi ci possono essere addensamenti, ammassamenti e code, sia totalmente indifferente in una situazione come questa. Andrò a votare comunque, ma il mondo riderà di fronte al fatto che abbiamo un’emergenza sanitaria in atto e sancita, e abbiamo un incremento dei casi, ma si fanno le elezioni comunque come se nulla fosse. Per principio non intendo mancare al voto, però sono incredulo davanti a tanto”. Lo ha detto Massimo Galli, primario infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano, intervenendo ad un programma di Sky Tg24

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