“A Milano dal 5 giugno ad oggi, l’Azienda regionale per l’emergenza e urgenza (Areu) ha registrato ben 74 interventi per incidenti stradali riguardanti i monopattini elettrici. Sono numeri che mettono i brividi e dovrebbero far riflettere”. Lo ha affermato l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale, Riccardo De Corato, commentando il video dell’ennesimo schianto in monopattino, avvenuto a Milano. “Quasi tutti gli incidenti nella nostra regione – ha affermato De Corato – secondo i dati forniti da Areu, si concentrano su Milano. Con ogni probabilità, a favorire l’incidentalità sono il gran flusso di traffico e, in molti casi, le strade sconnesse”. “Le immagini dello schianto registrate dalla dash cam di un taxi – ha aggiunto – e diffuse sul web oggi sono impressionanti. Il ragazzo travolto dall’auto si è salvato per miracolo ed è ormai acclarato che l’utilizzo del monopattino elettrico senza le dovute protezioni è molto pericoloso”.  “Presenterò in Giunta una proposta di legge parlamentare – ha proseguito – per modificare il Codice della Strada. È necessario, infatti, regolamentare con misure più stringenti l’utilizzo dei monopattini, sia a tutela di chi li guida, sia di pedoni e automobilisti”. “È bene mettersi subito al lavoro – ha concluso De Corato – per le opportune modifiche legislative, prima che si arrivi a registrare qualche decesso”.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteCoronavirus, 53 i nuovi casi in Lombardia. Oggi un decesso
Articolo successivoAsurinì, l’arte degli indigeni dell’Amazzonia al Mudec
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati