“Grazie Ragazzi” il nuovo di Davide Van De Sfroos (VIDEO)

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È disponibile su tutte le piattaforme streaming e in digital download “Grazie ragazzi”, il nuovo brano del cantautore e scrittore Davide Van Sfroos.“Grazie Ragazzi” è la sigla finale di “R.U.G.B.Y.”, docufilm dedicato al rugby vissuto nelle società dilettantistiche che racconta l’anima e l’essenza di questo sport.

Nel videoclip del brano, visibile immagini e momenti estratti dal docufilm si alternano alla figura del cantautore lariano che canta accompagnato dal solo suono della sua chitarra.

«Sono stato invitato a partecipare a un documentario che partendo dalla realtà della squadra del Seregno Rugby intraprende un viaggio interessante e sincero nel mondo di questo sport che per tanti nasconde ancora parecchi misteri. È stato un piacere cantare nel film il mio brano “Grazie Ragazzi” che da spettatore stupito, seguendo le partite del Delebio Rugby, avevo scritto qualche anno fa» spiega Davide Van De Sfroos. Il film, regia di Filippo Grilli insieme alla società sportiva Seregno Rugby, è visibile sul canale YouTube di Gpg Film (casa produttrice indipendente e no-profit) al link: https://youtu.be/jiWgC_8Iv00.

L’artista tornerà live il 22 e 23 febbraio 2021 dal Teatro Dal Verme di Milano, due importanti appuntamenti che rappresenteranno l’Anteprima Ufficiale del Tour 2021.

 

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati