“Il 20 giugno mobilitazione per commissariare la sanità lombarda”

Sentinelli, Milano2030, Medicina Democratica e altre associazioni annunciano una manifestazione a Milano, “nel rispetto delle norme di sicurezza”, per chiedere l’intervento del Governo sulla Regione con il più alto numero di contagi e vittime, “dove la salute è stata ridotta a merce”.

345

Sabato 20 giugno, alle 15, a Milano, Milano2030, I Sentinelli, Arci Lombardia, Casa comune, Arci Milano, iCoinvolti, Medicina Democratica, organizzano la giornata di mobilitazione regionale “Salviamo la Lombardia”. Lo rendono noto gli organizzatori, che annunciano anche l’adesione di altre associazioni. ”Daremo indicazioni sul luogo e sulle modalità con cui manifesteremo e che saranno nel pieno del rispetto della sicurezza di tutte e tutti”, precisano. “Chiediamo al governo di intervenire, commissariando la sanità lombarda e la completa revisione della legge regionale n. 23 del 2015 (la cosiddetta sperimentazione Maroni) che ha costruito di fatto il sistema che si è dimostrato fallimentare anche e soprattutto durante la pandemia. Sprechi di denaro enormi, nessuna assistenza territoriale, giornate di attesa al telefono e settimane o mesi per avere un tampone o un sierologico a meno di pagare: la gestione della pandemia in Lombardia è stata un disastro”. ”La metà delle persone morte a causa del Covid-19 in Italia – aggiungono – vivevano in questa regione. Abbiamo pagato sulla nostra pelle e su quella delle persone a noi care decenni di scelte scellerate che hanno privilegiato l’ospedalizzazione e la centralizzazione delle strutture sanitarie, che hanno smantellato i servizi socio-assistenziali e ridotto la salute delle persone a merce. Vogliamo una vera svolta. Chiediamo di realizzare quello che non è accaduto in tutti questi anni: il radicale potenziamento del welfare e del Servizio Sanitario Nazionale, a partire dal riconoscimento professionale del personale sanitario, medico, infermieristico, lavoratrici e lavoratori e dal sostegno alle e agli specializzandi.
Abbiamo diritto a un sistema di salute che ci protegga”.
Per adesioni: salviamolaLombardia@gmail.com

Print Friendly, PDF & Email