“Fontana asssassino Sala zerbino”: è la scritta a caratteri cubitali apparsa su un muro, in un sottopasso di zona via Chiesa Rossa, periferia sud della città. Una scritta con gli stessi toni di quella apparsa nelle scorse settimane in zona Crescenzago, rivendicata in quel caso dal movimento dei Carc.
La scritta, lunga circa 20 metri, è comparsa su un muro sotto il cavalcavia Schiavoni, all’altezza di piazzale Carrara. Sul posto è presente la polizia di Stato per i rilievi e il nucleo di intervento rapido della polizia locale Nuir che è già intervenuto per cancellarla. A terra, un simbolo con falce e martello, ma nessuna ‘rivendicazione’ esplicita.
“Solidarietà al presidente Fontana per le inaccettabili minacce e al sindaco Sala per le offese altrettanto ignobili. Le nuove scritte comparse in zona Chiesa Rossa sono l’ennesimo episodio che testimonia un clima d’odio che fa male a Milano e alla Lombardia. La politica si fa con confronti, anche aspri, ma non con la violenza e le azioni vili. Chi sceglie questa strada troverà in noi sempre una ferma condanna”. Così in una nota la segretaria metropolitana del PD Silvia Roggiani.