“La Lombardia ha aperto tutte le attivita’ possibili con regole piu’ severe rispetto ad altre
regioni, in un quadro di equilibrio fra necessita’ della vita economica e tutela della salute pubblica”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, commentando
l’ordinanza regionale firmata ieri sera.
“Manteniamo alta la guardia. Alla fine di questa settimana sperimentale – ha spiegato – valuteremo con i nostri tecnici i risultati raggiunti insieme. Anche in questa delicata fase di
ripresa economica e’ indispensabile mantenere tutti quei comportamenti virtuosi che ci hanno consentito di far tornare nella media nazionale gli indici di diffusione del contagio, pur avendo dovuto affrontare uno tsunami”. “I Lombardi – ha concluso il governatore – sono determinati a non rendere vani i sacrifici che fino ad oggi hanno dovuto
affrontare. Sono consapevoli che questa sfida per ritornare alla ‘nuova normalita” verra’ vinta con l’attenzione e il buon senso”.
L’ordinanza regionale prevede che in Lombardia da oggi possono  riprendere le attivita’ di musei, ristoranti, bar, parrucchieri, estetiste e molte altre attivita’ commerciali. Sul territorio regionale si tornera’ a celebrare le funzioni religiose.
Obbligo della misurazione della febbre per i clienti dei ristoranti. Restano chiuse   palestre e piscine.
L’ordinanza della Regione prevede inoltre che “su tutto il
territorio regionale permane l’obbligo di portare la mascherina o altri indumenti utili a coprire le vie respiratorie anche all’aperto. Cosi’ come restano in vigore le disposizioni previste nella precedente ordinanza in tema di organizzazione del lavoro, a partire dalla misurazione della febbre per il datore e per i dipendenti”.
Il documento regionale avra’ effetto da oggi  lunedi’ 18 a domenica 31 maggio.

Qui potete scaricare l’ordinanza completa

Ordinana+Regione+Lombardia+547+del+17+maggio+2020

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