L’Idroscalo riapre in sicurezza giovedì 7 maggio, nel rispetto dell’ultimo Dpcm del 26 aprile 2020 che permette, come previsto dall’art.1 comma e), l’accesso del pubblico ai parchi, condizionato al rigoroso rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro e vietando ogni forma di assembramento.
 
“L’obiettivo è consentire ai cittadini – ormai chiusi in casa da molti giorni – di trovare sollievo in questo parco pubblico, in massima sicurezza”, ha dichiarato il Presidente del Cda dell’Istituzione Idroscalo Marco Francioso – che con tutti gli altri consiglieri, la Direttrice Pinoschi e il personale, ha predisposto un processo graduale di riapertura per minimizzare i rischi di questa operazione. Gli articoli del decreto sono stati declinati nella complessa e variegata realtà di Idroscalo, mettendo in campo tutte le forze a disposizione e partendo con la giusta cautela.

La responsabilità individuale assunta da ogni frequentatore – ha precisato il Presidente –  è chiaramente l’indispensabile garanzia del successo di questa piano di riapertura che, se pur studiato nei dettagli, presenta i normali imprevisti di una situazione inedita“.“E’ un grande opportunità e confidiamo nel senso di responsabilità di tutti – ha condiviso Arianna Censi, Vicesindaco della Città metropolitana – la riuscita dipenderà infatti da quanto le persone dimostreranno di sapersi attenere alle disposizioni”.

Queste le prime linee guida della riapertura:

  • apertura del Parco dalle ore 7,30 alle ore 21,00 in modo tale da spalmare le presenze su una fascia oraria ampia, adeguata per la variegata tipologia di frequentatori (famiglie durante il giorno ma anche sportivi amanti dell’alba e tramonto);

  • l’apertura riguarda, in questa prima fase, l’area compresa tra la testata Nord e la zona Sud dove è presente l’attuale sede del CCV. Rimane chiusa temporaneamente la parte ovest del parco, dalla zona Sud fino alle Tribune;

  • obbligatorio l’uso della mascherina ad esclusione dei bambini al di sotto dei 6 anni;

  • l’accesso al Parco avviene da un unico ingresso pedonale e ciclabile – ingresso 3 Riviera Est – con misurazione della temperatura e contingentamento degli ingressi. E’ in fase di valutazione l’estensione dell’apertura della Riviera Ovest;

  • ad ogni utente viene consegnato un foglio informativo sulla modalità di fruizione;

  • è consentito passeggiare, fare attività motoria (bici, roller ad esempio) nel rispetto del distanziamento di 2 metri;

  • non è consentita l’attività ludica e ricreativa, compreso l’uso della spiaggia;

  • è consentito l’uso degli skateboard, dei monopattini elettrici e delle biciclette. Tutti i mezzi devono circolare a velocità moderata (max 10 km/h) e con scrupoloso rispetto di tutti i pedoni, transitare sui percorsi tracciati ed essere parcheggiate nelle apposite rastrelliere;

  • l’attività di controllo verrà effettuata dal personale di Polizia Metropolitana, Polizia Locale dei Comuni limitrofi, CCV Protezione Civile, GEV e Associazione Giacche Verdi con il supporto e il coordinamento del personale di Idroscalo;

  • sono previsti interventi di sanificazione (almeno due volte al giorno) per le panchine, su cui potranno sostare, distanziate, solo 2 persone, fatti salvi i nuclei famigliari con bambini;

  • sono aperti i servizi igienici identificati con i n. 3-4-5-6, sanificati almeno due volte al giorno e dotati di disinfettante per mani;

  • non è consentito l’accesso in acqua al pubblico;
  • le attività delle società sportive, solo quelle individuali, verranno svolte secondo le regole prescritte da ogni Federazione per gli sport professionistici;
  • è ammessa la pesca da riva nelle zone consentite e con distanziamento di almeno 2 metri per persona;
  • le aree attrezzate per il gioco dei bambini sono chiuse;
  • le case dell’acqua così come le fontanelle sono chiuse;

    Queste modalità potranno subire modifiche in caso di nuove disposizione ministeriali o verificata l’impossibilità di ottenere comportamenti corretti da parte dell’utenza; è stato attivato un forum con tutti i concessionari commerciali, sportivi e le realtà attive nel Parco per seguire il piano di riapertura e aggiornarlo anche sulla base dei contributi da questi espressi.

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