Prima dell’emergenza, i conti del comune di Milano erano solidi. Ora il comune avrà minori entrate per circa 400 milioni, secondo quanto ha riferito il sindaco Beppe Sala. “I principali capitoli sono trasporti mobilità, parcheggi, dividendi dalla nostre partecipate e tassa di soggiorno e da qui bisogna ripartire”, ha detto il sindaco, che poi ha parlato degli aiuti economici per cittadini e piccole imprese. Il Fondo di mutuo soccorso promosso dal Comune di Milano per gestire l’emergenza economica ha raccolto oltre 13 milioni di euro e queste risorse saranno destinate ad aiutare la micro impresa cittadina e a fornire buoni spesa ai cittadini che erano rimasti esclusi nella prima tornata, perché i fondi del governo erano in sufficienti. “Con il Fondo di mutuo soccorso abbiamo raccolto qualcosa di più di 13 milioni di euro, li destineremo in parte ad aggiungere buoni spesa a quelli che abbiamo già distribuito che sono stati finanziati dal governo, ma la richiesta è superiore. – ha detto il sindaco, Giuseppe Sala, nel consueto video sui social – Soprattutto li metteremo per ridare ossigeno a quelle piccole attività economiche di varia natura, dalla pizzeria in periferia, al piccolo asilo convenzionato, al teatro che hanno bisogno di noi per ripartire”. “In tanti ci state scrivendo chiedendo aiuto dal punto di vista economico, dal proprietario di un bar o la famiglia i difficoltà, uno studente fuori sede. – ha concluso – Vorrei spiegarvi quello che possiamo fare noi come Comune e altre azioni che abbiamo in mente ma che devono essere sostenute da un intervento del governo”.

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