Coronavirus Fontana a Radio Lombardia: se i contagi riprenderanno intereverremo subito

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“Gran parte delle decisioni spettano al Governo, ma è chiaro che prima di arrivare ad una situazione” di nuovo contagio e quindi di un eventuale nuovo lockdown, anche “facendo riferimento al continuo monitoraggio, se assistiamo ad una ricrescita del contagio gli interventi sarebbero immediati”. Lo ha detto il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ospite a Pane al Pane su Radio Lombardia. “Confido nel fatto che se verranno rispettate tutte le misure e le precauzione che stiamo prevedendo e che anche il governo ha previsto – ha aggiunto – credo si possa convivere con il virus senza aggravare la situazione”. Sempre sulla “nuova normalità” ha dichiarato :”Credo questa sia una cesura rispetto a un vecchio modo di impostare l’organizzzaione della nostra vita, ad esempio lo smart working in uesti giorni sta dando risposte eccellenti”. Sulla fase 2, la cosidetta nuova normalità  Fontana ha spiegato che “è una normalità che ci comporterà una serie di piccole rinunce, meno importanti di quelle che abbiamo dovuto subire in questi mesi, ma che ci dovrà imporre stili di vita diversi da quelli che abbiamo sempre avuto nella nostra vita prima del 20 febbraio.  Se i cittadini continueranno con questo impegno, credo che ci sarà presto anche la fase 3 in cui il virus scompare e speriamo arrivino vaccini per cui potremo risolvere problema”.

Il Presidente sui fondi destinati ai comuni ha riposto ad Anci: “Mi sembra un’osservazione abbastanza risibile. Sicuramente se invece che 400 mln per il 2020 fossero stati 4 mld sarebbe stato meglio e 40 mld ancora meglio, su questo non ci sono dubbi, però è chiaro che dobbiamo anche cercare di fare i conti con le risorse a disposizione e anche con la capacità di Comuni di spenderli questi soldi”.

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Publiée par Radio Lombardia sur Mardi 28 avril 2020

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati