Coronavirus, divieti più stringenti in Lombardia fino al 3 maggio

506

“Restano in vigore fino al 3 maggio le misure restrittive di contrasto alla diffusione del CoVid19 gia’ attive sul territorio regionale. Il presidente Attilio Fontana ha infatti firmato questa mattina la nuova ordinanza, a valle delle decisioni assunte ieri dal Governo”. Lo fa sapere in una Nota la Regione Lombardia. “Il documento – prosegue la Nota – conferma la chiusura degli alberghi (con le eccezioni gia’ in vigore), degli studi professionali (che proseguono l’attivita’ in smart working, salvo eccezioni per particolari scadenze) dei mercati all’aperto e tutte le attivita’ non essenziali. Inoltre, sara’ possibile acquistare articoli di cartoleria, di fiori e piante all’interno degli esercizi commerciali che vendono alimentari o beni di prima necessita’, gia’ aperti. Saranno sempre possibili le vendite con la consegna a domicilio, osservando le regole stringenti gia’ in vigore per questa modalita'”. “Infine il provvedimento – conclude la Nota – in analogia a quanto stabilito dal nuovo DPCM, lascia aperti – con le consuete regole relative a igiene e distanziamento – i negozi per la vendita di articoli per neonati e bambini”. L’ordinanza della Regione, si legge nel testo, prevede di “adottare alcune misure più restrittive di quanto disposto con i provvedimenti statali” e tra gli altri, il commercio al dettaglio di “articoli di carta, cartone, articoli di cartoleria e forniture per ufficio, libri, fiori e piante è consentito esclusivamente negli ipermercati e nei supermercati”, oltre alle consegne online e alle forme di consegna a domicilio. L’ordinanza indica poi una serie di attività rispetto per cui sono previste le limitazioni a differenza delle misure adottate con il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 10 aprile 2020, tra cui quelle professionali, scientifiche e tecniche quali attività contabili, legali, studi di architettura e ingegneria, tra le altre.

Print Friendly, PDF & Email