E’ scontro tra Governo e Regione Lombardia sulla mancata istituzione della zona rossa nei comuni di Alzano e Nembro, in provincia di Bergamo, a inizio marzo.  “Se la Lombardia avesse voluto, avrebbe potuto fare di Alzano e Nembro Zona Rossa” visto che “le Regioni non sono mai state esautorate del potere di adottare ordinanze contingibili e urgenti” ha detto il premier Conte.  “Io non ritengo che ci siano delle colpe in questa situazione”, gli ha replicato il governatore Attilio Fontana aggiungendo che “ammesso che ci sia una colpa, la colpa eventualmente è di entrambi”. La Regione aveva chiesto già il 3 marzo la zona rossa nella Bergamasca e il governo con il decreto dell’8 marzo ha fatto diventare zona rossa tutta la Lombardia, quindi , ha sottolineato Fontana, “forse su Alzano si sarebbe potuto fare qualcosa di più rigoroso, ma dopo che era stata istituita una zona rossa noi non avevamo neanche da un punto di vista giuridico la possibilità di intervenire”. La zona rossa in Valseriana? “Noi eravamo convinti che venisse attivata dal Governo” ha detto stamattina l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera.

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