Coronavirus, i sindacati lombardi chiedono di fermare tutto

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“Speriamo che le parole pronunciate oggi a Milano dal Vicepresidente della Croce Rossa cinese “Bisogna fermare le attività economiche e fermare la mobilità: tutti devono poter proteggere la propria vita” e “non abbiamo altra scelta di fronte alla vita” siano ascoltate dal Governo italiano e dalla nostra Regione più di quanto non sono state ascoltate le richieste e i crescenti appelli di CGIL CISL e UIL, da quindici giorni a questa parte”. Così i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Lombardia, Elena Lattuada, Ugo Duci, Danilo Margaritella.
“Sospendere tutte le attività non essenziali e indispensabili alla sopravvivenza, ridurre gli orari di apertura dei grandi centri commerciali e chiuderli la domenica, chiudere le poste e le banche e limitarsi a garantire i servizi on-line, rinviare tutte le scadenze.
Questo serve – proseguono – per non dare più a nessuno un motivo o una scusa per uscire di casa che non siano la cura, l’approvigionamento alimentare e il lavoro nei servizi e nelle produzioni che non si possono sospendere.
Non è ancora troppo tardi. Facciamolo subito. Fermiamoci per la vita!”

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