Cade in un dirupo, muore escursionista a Zogno (Bg)

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E’ stato ritrovato senza vita nei monti sopra l’abitato di Zogno (Bg) l’escursionista disperso da mercoledì notte. È caduto in un dirupo e non è sopravvissuto. Durante il rientro, aveva avvisato i familiari, dicendo che nel giro di una mezz’ora prevedeva di rincasare; il ritardo però li ha allarmati e allora deciso di chiedere aiuto. Dapprima è stato accertato il luogo in cui era stato visto per l’ultima volta, mercoledì sera, e quindi si è delimitata l’area più probabile, nei pressi della frazione Cassarielli. Le operazioni sono state rese difficili dalla nebbia e dalla pioggia, che poi si è trasformata in nevischio, rendendo il terreno scivoloso. La ricerca è proseguita anche oggi, fino al ritrovamento dell’uomo,  Piergiorgio Mostosi 75 anni di Villa d’Almè, avvenuto nel pomeriggio. La località del ritrovamento si chiama Corna Rossa e si trova a circa 700 metri di quota. L’uomo è stato recuperato e portato a valle. Alle ricerche hanno partecipato i tecnici della VI Delegazione orobica del CNSAS, con tecnici di soccorso in forra, due unità cinofile da ricerca in superficie e una unità molecolare, proveniente dal CNSAS Piemonte, insieme con Carabinieri, Vigili del fuoco e Protezione civile di Bergamo.

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati