La decisione è attesa per oggi 4 marzo: la Media Val Seriana potrebbe essere dichiarata zona rossa a causa del numero elevato di nuovi contagi. Lo ha anticipato ieri l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera:  “Abbiamo il tema dell’area di Alzano Lombardo e Nembro (dove è positivo anche il sindaco n.d.r.), abbiamo inviato i dati all’Istituto Superiore di Sanità, il dato oggettivo è che c’è un forte incremento dei casi e abbiamo chiesto a loro di fare una valutazione e di suggerire al Governo e a noi la migliore strategia, è un dato di fatto che negli ultimi giorni ci sia stata un’impennata”: lo ha detto durante la conferenza stampa in Regione, rispondendo ad una domanda sull’ipotesi di una ‘zona rossa’ per l’area della bergamasca interessata dai contagi da coronavirus. In quella zona, ha aggiunto Gallera, “oggi abbiamo avuto un numero di contagi più elevato rispetto al resto della Lombardia, anche di più di quello di Lodi”. In un solo giorno, tra Bergamo e provincia, si sono registrati 129 contagi, passati nel giro di poche ore da 243 a 372.

“Stiamo valutando l’opportunità di estendere la zona rossa sulla base di alcuni criteri epidemiologici, geografici e di fattibilità della misura» ha nel frattempo detto il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro nella conferenza stampa alla protezione civile parlando dell’area del Bergamasco. «Stiamo analizzando con la Lombardia con grande attenzione su nuovi casi per comuni della cintura bergamasca – ha aggiunto – e stiamo vedendo con i dati d’incidenza e in base ai tassi di riproduzione del virus”.

 

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