JOE SATRIANI: l’amore per Van Halen sul nuovissimo album e il tour in Italia a Maggio

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Shapeshiftingè il nuovo album di sua eccellenza JOE SATRIANI, disponibile dal 10 Aprile 2020 su Sony Music. Coprodotto da Satriani e Jim Scott (Foo Fighters, Red Hot Chili Peppers, Tom Petty & The Heartbreakers) – insieme al collaboratore di lunga data John Cuniberti che ne ha finalizzato il mastering – questo nuovo album coinvolge anche una vasta gamma di musicisti, come Satriani comanda! Amici nuovi e di vecchia data: il leggendario batterista Kenny Aronoff (John Fogerty), il bassista Chris Chaney (Jane’s Addiction) e il tastierista Eric Caudieux, con contributi aggiuntivi provenienti da Lisa Coleman (dei The Revolution di Prince) e Christopher Guest.

Il sound retrò del primo singolo, Nineteen Eighty“, vede Satriani rivisitare spiritualmenteil periodo in cui lavorava con la sua prima band, gli Squares. Il guitar hero che tutto il mondo avrebbe poi scoperto circa un decennio dopo, ama ricordare che a quei tempi “la band ricercava gli assoli di chitarra e l’istrionicità che dovevano creare nuove e fresche vibrazioni“. Decenni dopo, Satriani è libero di interpretare la sua musica e tentare di riconquistare ciò che aveva in mente negli anni ‘80.

 

… e, proprio per rimanere fedele ai suoni di quegli anni, nella lavorazione dell’album ha usato un phase pedal MXR EVH assolutamente vintage: “Sono sempre stato un grande fan di EDDIE VAN HALEN, confessa Satriani, “nella mia mente, Van Halen ha cristallizzato quell’era. Tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, ha dato un nuovo senso agli assoli di chitarra, che è esattamente quello che avrei fatto anche io“.

 “Shapeshifting” (2020)

  • Shapeshifting
  • Big Distortion
  • All For Love
  • Ali Farka, Dick Dale, an Alien and Me
  • Teardrops
  • Perfect Dust
  • Nineteen Eighty
  • All My Friends Are Here
  • Spirits, Ghosts and Outlaws
  • Falling Stars
  • Waiting
  • Here The Blue River
  • Yesterday’s Yesterday

The Shapeshifting Tour” partirà dal 15 aprile: la line up con cui Joe si presenterà sui palchi nel corso del 2020 include il celebre batterista Kenny Aronoff (John Fogerty), il bassista Bryan Beller (Aristocrats) e il tastierista Rai Thistlethwayte (Thirsty Merc) che si fonderanno con la sua magica chitarra.

Queste le sei date italiane del “THE SHAPESHIFTING TOUR 2020”:

Domenica 10 MAGGIO @ Teatro Europauditorium
– BOLOGNA

Martedì 12 MAGGIO @ Teatro Verdi – FIRENZE

Giovedì 14 MAGGIO @ Teatro Augusteo – NAPOLI

Venerdì 15 MAGGIO @ Politeama Greco – LECCE


Sabato 16 MAGGIO @ Auditorium Conciliazione – ROMA

Lunedì 18 MAGGIO @ Teatro Dal Verme – MILANO

Biglietti a partire da 34,50 euro + dp disponibili in prevendita su Ticketone.

Per info: www.vivoconcerti.com

Per due decenni, Satriani ha viaggiato in tutto il mondo suonando per folle incredibili sia come headliner che come fondatore della super progetto G3 con l’amico e collega Steve Vai. Gli album solisti del Satch (in totale 21, inclusi i live, dal 1986) hanno finora venduto oltre 10 milioni di copie in tutto il mondo, due diventati platino e altri quattro dischi d’oro, senza dimenticare le ben 15 nomination ai Grammy. Il suo side project CHICKENFOOT, assieme all’ex frontman dei Van Halen Sammy Hagar, l’ex bassista Michael Anthony e il batterista dei Red Hot Chili Peppers Chad Smith, ha ottenuto una certificazione oro con l’album di debutto e ottimi posizionamenti in classifica con i lavori successivi, nonché un ritorno al rock più puro che è riafforato prepotentemente anche nella sua più recente carriera da solista.

Chitarrista talentuoso e tecnicamente abile, vero e proprio virtuoso dello strumento, Satriani conosce ed esplora da sempre, rivisitandole, molte tecniche della chitarra elettrica, tra cui il tapping a due mani, il legato, il volume swells e la pennata rapida, rendendo ogni sua esibizione una vera e propria “performance”. Influenzato da icone della chitarra blues-rock – come Jimi Hendrix, suo idolo assoluto, Eric Clapton, Jimmy PageJeff Beck e il già citato Eddie Van Halen Satriani ha forgiato un proprio stile riconoscibile, dinamico ed energico, che lo ha reso a pieno merito una leggenda vivente del chitarrismo a livello mondiale.

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