Sequestrata una tonnellata di fuochi d’artificio illegali

146

I Finanzieri del Comando Provinciale di Como hanno sequestrato oltre una tonnellata di fuochi d’artificio per un totale di circa 300.000 pezzi, destinati ai prossimi festeggiamenti di fine anno. Le fiamme gialle hanno controllato  5 esercizi commerciali di Como, Villa Guardia, Castelmarte e Merone, gestiti da cittadini italiani e cinesi, rilevando modalità di stoccaggio non rispettose delle misure di sicurezza in quanto il materiale esplodente era custodito, unitamente a prodotti altamente infiammabili come riscaldatori, accendini e quadri elettrici. Inoltre, sono stati riscontrati sistemi di allarme e sicurezza antincendio inidonei e non funzionanti nonostante la presenza di clienti attratti principalmente dagli articoli natalizi. Tra gli articoli oggetto di sequestro ci sono petardi, magnum zeus alba, mini ciccioli, bengala a pioggia, golden volcano, rambo 200,platinum, big flower, mitraglia tortuga, storm e golden fuji, tutti prodotti che, seppur a norma di legge, rappresentavano un vero e proprio pericolo per come illecitamente stoccati e commercializzati.
Sei persone, di cui due italiani e quattro di nazionalità cinese, dovranno rispondere
all’Autorità Giudiziaria del reato di commercio abusivo di materiale esplodente ed omissione
colposa di cautele o difese contro disastri o infortuni sul lavoro per i quali sono previste pene superiori ad un anno di reclusione e sanzioni per migliaia di euro.
La Guardia di Finanza raccomanda ai consumatori di porre la massima attenzione sulle
condizioni di utilizzo e di stoccaggio degli articoli pirotecnici a rapida accensione e
combustione al fine di evitare i gravi incidenti che ogni anno vedono purtroppo coinvolti
centinaia di persone.

Print Friendly, PDF & Email