“Dal 27 dicembre sarà attivo un ambulatorio straordinario a Villongo (BG), nella sede del Comune, per offrire la possibilità di vaccinarsi contro il Meningococco C ai residenti fino a 50 anni”. Lo annuncia l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, a seguito dei tre casi di infezione riscontrati nelle ultime tre settimane che hanno colpito tre residenti a Villongo.

“Oltre alla  profilassi antibiotica per i contatti diretti – spiega Gallera – abbiamo deciso di offrire ai cittadini di Villongo di età compresa fra gli 11 e i 50 anni la possibilità di vaccinarsi. Un’iniziativa, questa, condivisa con l’Istituto Superiore di Sanità. D’ intesa con il sindaco Maria Ori Belometti, insieme ad ATS Bergamo e l’ASST Bergamo Est , abbiamo coinvolto i medici di famiglia e predisposto uno spazio dedicato alle vaccinazioni”. L’ambulatorio di Villongo si trova al primo piano del palazzo comunale (via Roma) accanto alla sala consiliare, e sarà aperto domani, venerdì 27 dicembre, dalle 12 alle 18, il 30 e 31 dicembre, il 2 e 3 gennaio dalle 14.30 alle 17.30. Rimane aperto nelle stesse giornate anche l’ambulatorio di Sarnico, in piazza della Libertà 37.

“Il 24 dicembre – aggiunge l’assessore Gallera – nella struttura di Sarnico 350 persone hanno accettato di vaccinarsi. Proseguiremo con questa campagna straordinaria, invitando i cittadini ad accogliere questa proposta vaccinale, senza allarmismo ma a titolo precauzionale facendo appello al senso di responsabilità di ciascuno”. Gallera ricorda inoltre che domani mattina i rappresentanti dell’Agenzia per la Tutela della Salute di Bergamo incontreranno i sindaci della zona per fare il punto della situazione. L”incontro sarà seguito in collegamento anche dall’assessore stesso. Intanto le condizioni del 36 enne di Villongo  ricoverato all’ospedale di Brescia dal 21 dicembre con Sepsi da Meningococco C sono in leggero miglioramento, anche se i medici non hanno ancora sciolto la prognosi.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteIbrahimovic al Milan? Fontana: meglio di niente
Articolo successivoCapodanno, Italia e capitali europee le prime scelte sognando le Maldive
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati