I funerali di Marie dei ROXETTE: niente fiori ma donazioni per la ricerca sul cancro

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Marie Fredriksson, maestra della voce e volto dei ROXETTE, ha perso la sua battaglia contro il cancro (al cervello) che ce l’ha portata via il 9 Dicembre a soli 61 anni. Nel 2002 le fu diagnosticata la malattia dopo un malore improvviso che l’ha colpita mentre faceva jogging.

Gli specialisti le avevano dato pochi mesi di vita ma lei ha lottato come una leonessa per 17 lunghi anni: tra chemio e radioterapia, non aveva mai smesso di incidere musica né di fare tournée (l’ultima esibizione in Italia al Teatro Arcimboldi di Milano risale al 10 Maggio 2015) nonostante il delicato intervento alla testa le avesse causato la perdita della vista da un occhio e l’abbassamento dell’udito. “Sono stati 30 anni fantastci”, ha dichiarato Marie quando si è vista costretta a sospendere il 30th Anniversary Tour dei Roxette a causa di un peggioramento del suo stato di salute (da tempo comunque si esibiva seduta).

Tra le varie hit dei Roxette, dominatori delle classifiche mondiali a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, una in particolare resta indimenticabile, nella sua atmosfera angelica e passionale: “It Must Have Been Love” legata alla colonna sonora del film Pretty Woman (1990) con Richard Gere e Julia Roberts, per cui i Roxette vinsero il prestigioso BMI Film & TV Award per la Miglior Canzone.

Lascia il marito Mikael e due figli, Inez di 26 anni e Oscar di 23.

Le esequie si svolgeranno nel weekend in forma strettamente privata.

L’inseparabile compagno del duo svedese (dal 1986) Per Gessle informa però che in onore della Fredriksson è stato allestito a Stoccolma uno spazio con candele e un’immagine della cantante, per offrire a tutti i fan la possibilità di renderle omaggio e lasciare il loro ricordo personale o un messaggio di cordoglio.

Per ha inoltre invitato tutti a fare delle donazioni per aiutare la ricerca sul cancro unendosi all’accorato appello della famiglia.

“40 anni di amicizia ma il tempo vola via così in fretta”, ha commentato commosso il chitarrista in un post ufficiale sulla pagina Facebook della band. “Sembra ieri che si trascorrevano giorni e notti insieme nel mio piccolo appartamento ad Halmstad, ascoltando la musica che amavamo, condividendo sogni impossibili. E che grande sogno abbiamo poi potuto condividere!”. Un sodalizio lungo 13 album e 30 anni di carriera: “Grazie di tutto Marie, sei stata un’artista e una compagna straordinaria. Grazie per aver dipinto le mie canzoni in bianco e nero con i colori più belli, amica mia meravigliosa. Eternamente orgoglioso, onorato e felice di aver potuto condividere anni, talento, calore, generosità e senso dell’umorismo con te. Tutto il mio amore va a te e alla tua famiglia. Le cose non saranno mai più come prima”.

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