“Monza non si lega”. Le Sardine arrivano anche a Monza. Appuntamento sabato prossimo 14 dicembre alle 16 in piazza Duomo  per il flashmob delle Sardine di Monza e Brianza.
“In un territorio come quello di Monza e Brianza, ed in cui, come confermato anche dagli ultimi fatti di cronaca, si è diffuso un forte tessuto impregnato di odio, razzismo, discriminazione e pregiudizio, era doveroso ESSERCI, aprire gli orizzonti. Non si può sempre delegare tutto a Milano o accodarsi a quello che fa Milano perché in Brianza non si ha la forza, il coraggio o la volontà di esporsi” si legge nella presentazione dell’evento promosso da un gruppo di giovani brianzoli che hanno anche aperto una pagina e un gruppo facebook.
“Tutta la provincia di Monza e Brianza conta quasi 900 mila abitanti, paragonabili a tutta la popolazione di città come Napoli o Torino;  L’idea del movimento è come per tutte le altre città quello di creare comunità, di unire persone di ogni età, razza, estrazione sociale, alle quali l’idea di un leader unico, di un’onda distruttiva che crei separazioni, rotture, odio, intolleranza, isolamento, non piace. La risposta? Manifestare pacificamente
Risvegliare la coscienza critica, con un movimento che possa dal basso portare vitalità, energia, per restare umani e democratici.  Questo movimento non è contro un politico in particolare, certo, chi maggiormente incarna questa idea di populismo e di tutti contro tutti e che alimenta il lato peggiore più egoista e rabbioso della gente, viene più volte nominato o indicato, ma solo perché maggiormente utilizza questo modus operandi. Colui o colei che sbandiera quell’idea che ci sia sempre qualcuno che debba venire PRIMA o a discapito di qualcun altro in base ai natali, il sesso, l’orientamento sessuale o altre distinzioni non fa altro che creare contrapposizioni ed alimentare un linguaggio violento ed una visione di un mondo chiuso.  E’ il momento di creare nuovamente una base pacifica da cui partire e che voglia portare un messaggio che dica : Solidarietà Accoglienza Rispetto Diritti Inclusione Non violenza Antifascismo”
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