Disservizi rete ferroviaria, solo il 19,3% attribuibili a RFI

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A novembre 2019 i disservizi certificati dal sistema Pic (Piattaforma integrata circolazione) in Lombardia sono stati per il 19,3% attribuibili a Rfi e per il 68% alle imprese ferroviarie.
Sono i dati riferiti da Maurizio Gentile, ad e dg di Rfi, nel corso di un’audizione in Commissione territorio al Pirellone. Inoltre, da gennaio a ottobre 2019 i treni oltre i 5 minuti di ritardo per responsabilità Rfi sono stati l’11,6%. Presentando invece gli interventi previsti, l’ad ha ricordato, che entro il 2025 sono previsti in Lombardia 289 km di binari in più che salgono a 419 km considerando anche l’alta velocità. Parlando di alta velocità, già da dicembre alcuni treni saranno spostati dalla stazione Centrale a quella di Garibaldi e il ‘processo di decongestionamento’ del principale scalo cittadino potrebbe completarsi già per la fine del prossimo anno.  Gentile ha anche confermato le potenzialità della stazione Garibaldi: “è un’ottima opportunità per il nodo di Milano perché è una stazione inserita in un contesto urbano che è stato completamente recuperato e valorizzato”. “Oggi RFI dice che solo l’11,6% dei ritardi è riconducibile all’infrastruttura, mentre Trenord attribuisce alle inefficienze della rete la maggior parte dei disagi. Incredibilmente, oggi in Commissione mancava proprio l’assessore ai trasporti Claudia Terzi, che da mesi accusa l’azienda per i problemi di Trenord” sono le parole dei consiglieri regionali del PD Rozza e Ponti.

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