Domiciliari per Zani, direttore di Sogemi e altri due imprenditori

273

Il direttore generale della Sogemi Stefano Zani, è stato arrestato dalla squadra mobile e messo ai domiciliari nell’ambito delle indagini per corruzione all’Ortomercato di Milano.
La Sogemi è la società controllata dal comune e gestisce i mercati all’ingrosso di Milano, con un giro di affari di circa due miliardi e mezzo. Domiciliari per altri due arrestati. Giorgio Gnoli e Vincenzo Manco. Il primo amministratore di una società che si occupa di facchinaggio nell’Ortomercato, il secondo è un dipendente della cooperativa. Secondo le indagini, l’11 gennaio 2018, Gnoli e Manco, avrebbero ternato di corrompere un ispettore dell’Ortomercato con offerte e promesse di denaro. Il dipendente dopo il rifiuto, ha ricevuto a casa quattro mesi dopo una busta con delle minacce e un proiettile. Zani era già stato indagato nel gennaio scorso per corruzione e turbativa d’asta per una presunta tangente di 2mila euro.

Print Friendly, PDF & Email