#IoViRispetto a Monza la campagna contro la violenza sulle donne

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Una ventina di uomini noti a Monza e in Brianza provenienti dal mondo della politica, della cultura e delle professioni, hanno deciso di metterci la faccia e di collaborare alla campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. In occasione della giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, in programma il 25 novembre, la FIDAPA sezione Modoetia Corona Ferrea, promuove, con il sostegno dell’associazione Zeroconfini e del Comune di Monza, una campagna tutta al maschile. Sotto l’egida dell’hastag #IoViRispetto. Attori, medici, professionisti, avvocati, giornalisti si sono fatti ritrarre da Francesca Ripamonti e le foto sono diventati dei manifesti affissi nelle circa 150 bacheche comunali di Monza.  

Oltre a ciò la Sezione di Fidapa Modoetia Corona Ferrea celebrerà la giornata modiale contro la violenza di genere con altre due importanti iniziative:

Il 22 novembre 2019 alle ore 21.00 verrà presentata a Monza, Sala Maddalena lo spettacolo teatrale VioleperEnza: sette storie di donne, sette storie di violenza. Sono racconti forti, veri, emotivamente intensi, che tra consapevolezza e denuncia arrivano a toccare la sensibilità di tutti.Testi di Antonetta Carrabs, Iride Enza Funari e Alessandra Arcadu. Regia di Monia Cacciero. Il 24 novembre 2019 alle ore 17.00 si terrà la conferenza a Monza, presso Binario 7 Sala Picasso, “Arte, Morte e Follia: la sofferenza dell’incompresione”. Elisabetta Sirani, Camille Claudel, Seraphine Louis, Susanne Valadon quattro artiste, quattro donne, quattro vittime di violenza. Relatrice: Elisabetta Bodini esperta d’arte.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati