Riaperto il Ponte San Miche tra Paderno d’Adda (Lc) e Calusco d’Adda (Bg)

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Dopo la riapertura pedonale del marzo scorso, la ricucitura tra le due sponde dell’Adda prosegue con l’apertura odierna al traffico veicolare del ponte di S.Michele, tra Paderno d’Adda (Lc) e Calusco d’Adda (Bg). “Per Regione Lombardia oggi è un giorno importante – ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi, intervenendo alla cerimonia ufficiale di riapertura – tenendo conto che il territorio ha sofferto molto per la chiusura di questa infrastruttura”.

“Abbiamo trovato una sponda importante in Rfi – ha aggiunto – mentre un grazie va a chi ha lavorato per permettere di riaprire prima delle date ipotizzate. Dopo la riapertura pedonale, oggi siamo qui con un mese di anticipo per la riapertura al traffico veicolare, mentre Rfi ci ha confermato la riattivazione della linea ferroviaria a settembre 2020, con due mesi di anticipo rispetto al cronoprogramma”.Hanno partecipato alla cerimonia anche il ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli; l’amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile; i sindaci di Paderno d’Adda e Calusco d’Adda, amministratori locali e parlamentari del territorio. L’ipotesi di un progetto alternativo a questo ponte resta sul tavolo. “Rfi – ha ricordato Terzi – sta predisponendo delle ipotesi in ordine alle quali dovremo dare indicazioni. Il grido di aiuto di questi territori in conseguenza della chiusura del ponte è importante, occorre pensare a una alternativa. Il ponte San Michele è stato rimesso in salute con questi interventi, ma non si può pensare sia infinito in termini di durata”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati