Sanità Lombardia, via libera ai medici specializzandi in corsia [VIDEO]

226

Circa 2.000 medici specializzandi del 4° e 5° anno potranno progressivamente iniziare a prestare servizio autonomo negli ospedali lombardi. Lo hanno annunciato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore al Welfare, Giulio Gallera, durante la conferenza stampa del dopo giunta cui hanno partecipato anche il professor Gianvincenzo Zuccotti in qualita’ di presidente dell’Osservatorio regionale della Formazione specialistica e direttore della pediatria del Buzzi e Lucia Cococcioni, medico specializzando al 5° anno di pediatria.

“Il provvedimento adottato oggi – ha spiegato il presidente Fontana – dimostra ancora una volta il perche’ Regione Lombardia insiste nella richiesta dell’Autonomia. Vogliamo essere liberi di fare delle scelte che siano utili per rispondere meglio ai bisogni dei nostri territori e dei nostri cittadini, ma anche al resto del Paese, visto che gia’ altre Regioni hanno espresso la volonta’ di seguire la strada da noi segnata”.

“Se da domani  – ha aggiunto – i nostri specializzandi potranno operare, con una progressiva autonomia, negli ospedali lombardi e’ perche’ non ci siamo arresi all’impugnativa che, nel febbraio 2018, il governo Gentiloni aveva depositato, sollevando davanti alla Corte Costituzionale, una questione di illegittimita’ costituzionale alla nostra legge. Ci siamo costituiti in giudizio e la Corte Costituzionale ci ha dato ragione. Questa e’ la direzione che intendiamo seguire nel caso non dovessero concederci l’Autonomia, ovvero gestire piu’ autonomamente le singole materie previste come concorrenti dalla Costituzione”.

“Uno dei grossi problemi nei nostri ospedali – ha detto Gallera – e’ la mancanza
di personale. Oggi, con questa delibera, la Lombardia da’ una prima risposta concreta fornendo alle strutture sanitarie che fanno parte della rete formativa, indirizzi per la progressiva assunzione di autonomia operativa e decisionale dei medici in formazione specialistica (persone che hanno gia’ fatto un corso
di studio di 6 anni e altri 3 anni di specializzazione). Tra poche settimane, quindi, 2.000 specializzandi saranno molto piu’ autonomi e operativi nelle corse dei nostri ospedali. Si tratta di un risultato importante che va nella direzione di garantire cure sempre piu’ adeguate grazie alla presenza di piu’ medici. Tutto cio’, ovviamente, non andra’ a discapito dell’assunzione di
nuovi medici”.
La Lombardia e’ la prima regione in Italia ad introdurre questa possibilita’ che, fra l’altro, e’ a costo 0 per i cittadini perche’ gli specializzandi gia’ ricevono
una borsa di studio.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteProlungamento M5, la Regione stanzia 283 milioni
Articolo successivoNuovo stadio, via alla discussione in Consiglio Comunale
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati