Gaetano Liguori “Un pianoforte per i Giusti”al Monte Stella

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Gaetano Liguori “ Un pianoforte per i Giusti” concerto di solo pianoforte, l’esibizione segue numerosi concerti eseguiti con il solo pianoforte dall’artista per l’associazione Gariwo che lo ha portato da Palazzo Reale a Milano a Palazzo Reale a Varsavia, dai Giardini di Via Palestro a Milano per Piano City a Praga, Parigi, Madrid, Istanbul ,Tunisi e alla registrazione di un Cd nella sala Verdi del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Il primo brano che si ascolterà è intitolato “Il Tempo dei Giusti” ed è stato composto per celebrare Gariwo “Il giardino dei Giusti”, associazione che si è proposta l’obiettivo di valorizzare persone che, in vari momenti della storia recente, sebbene diverse per credo religioso, politico, sociale, hanno rischiato o sacrificato la propria vita per salvare altri esseri umani. Tra gli inediti c’è una Ballata dedicata ai “Ragazzi di Suruc” piccolo paese turco ai confini della Siria, ragazzi uccisi solo perché volevano ricostruire una la biblioteca di Kobane. Si ascolteranno brani che fanno parte della carriera quarantennale del pianista che ha sempre legato il suo nome e la sua musica a istanze sociali di lotta e solidarietà. Ci saranno inoltre due sole composizione non del Maestro Liguori che lontano nel tempo avvicinano due geni della musica: Mozart di cui Liguori eseguirà delle variazioni sul tema del Don Giovanni e Jimi Hendrix del quale si potrà ascoltare Hey Joe.  Ingresso libero.

Associazione Giardino dei Giusti Milano Domenica 6 Ottobre ore 17.00-18.00 Monte Stella via Cimabue MM1 TQ8 Anfiteatro Ulianova Radice Inaugurazione del Giardino dei Giusti di tutto il Mondo.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati