Milano, al via il Salone internazionale della canapa

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Diversi gli ingredienti della terza edizione del Salone internazionale della Canapa. Da venerdì 27 a domenica 29, dalle 10 alle 20, il complesso MegaWatt di via Watt 15 ospiterà un’esposizione dedicata ai benefici della canapa e a far conoscere gli ambiti in cui può essere utilizzata. “Dall’industria alla medicina, è una pianta più unica che rara – ha commentato a margine della presentazione dell’evento uno degli organizzatori, Raffaello D’Ambrosio -, Ci sembrava utile, in una città come Milano, riuscire a dare un’immagine della pianta che sia reale e non distorta dalla controinformazione proibizionista”. Lo slogan di questa terza edizione è “Canapa in tutti i sensi”, vista la presenza di percorsi sensoriali per assaggiare, annusare, ascoltare la pianta e i suoi derivati. Oltre ai percorsi, sarà presente anche una wedding planner, che lancerà un nuovo format, “nozze di canapa”, per dare la possibilità agli sposi di pianificare il proprio matrimonio utilizzando la canapa per gli abiti, il catering, il bouquet. Quest’anno, per la prima volta, la fiera ospiterà anche i medici prescrittori di cannabis terapeutica. “Visto che la recente direttiva dell’ex ministra della Salute Giulia Grillo ha aperto la prescrizione su ricetta bianca per tutte le patologie, e visto che nella passata legislazione c’era stato un attacco trasversale al settore della canapicoltura, è giusto alzare gli scudi contro la non conoscenza dei benefici di questa pianta – spiega ancora D’Ambrosio -.

La canapa sarebbe oltretutto un ottimo sostituto della plastica: all’interno della fiera ci sarò anche una stampante 3D che produce oggetti usando la bioplastica di canapa biodegradabile all’80 per cento”. Oltre a tre medici del Cannabis medical center di Milano, sarà presente anche Fabrizio Cinquini, il ‘medico più antiproibizionista d’Italia’. Perché partecipare? “È un momento di libertà e di informazione per i cittadini – ha replicato Michele Usuelli, medico di Terapia intensiva neonatale e consigliere regionale di +Europa -. Io partecipo perché è doveroso che i politici raccontino non cosa faranno, ma cos’hanno fatto: la delibera regionale del 9 agosto 2018 in cui la cannabis può essere prescritta tramite ricetta rossa rimborsabile per un’ampia serie di patologie e una mozione mia con +Europa del dicembre 2018 su cui stiamo lavorando, approvata all’unanimità, per la produzione di cannabis direttamente in Lombardia”. Una proposta che – sostengono i promotori – permetterebbe di risparmiare i circa 6 milioni di euro investiti nell’importazione della cannabis terapeutica dall’estero e creerebbe nuovi posti di lavoro, ma che deve essere trattata, in coordinamento con il Comune, per essere proposta ai ministeri competenti della Difesa e della Sanità. Al termine dei percorsi e dell’esposizione, il pubblico potrà anche approfittare del punto ristoro, dove assaggiare prodotti a base di canapa, oppure scegliere il giardino, dove rilassarsi all’aria aperta. Le aspettative, per gli organizzatori, sono “di grande fermento, visto il periodo da cui siamo usciti”. (MiaNews)

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