Due morti in Valchiavenna, praticavano torrentismo [VIDEO]

140

Due persone residenti in Germania hanno perso la vita a Gordona (So) in Valchiavenna mentre praticavano torrentismo. Si tratta di un 41enne austriaco e un 48enne tedesco. Poco prima dell’una di venerdì notte, il gestore dell’agriturismo dove il gruppo (sette persone di lingua tedesca) era in alloggio si è allarmato e ha segnalato il mancato rientro. Le informazioni erano abbastanza precise e indicavano che erano usciti per fare canyoning in Val Pilotera. Una squadra del Cnsas, VII Delegazione Valtellina Valchiavenna, è partita subito, con tecnici alpini e tecnici di soccorso in forra (squadra regionale lombarda). Hanno individuato i cinque che si trovavano fuori dal torrente ma mancavano due persone, che si erano calate nella cascata. I soccorritori si sono calati e hanno visto uno dei due uomini intrappolato nelle corde, senza vita, sotto il getto della cascata. Mentre provvedevano al recupero, all’alba le condizioni di luce sono migliorate ed è quindi stato possibile localizzare anche il secondo disperso, che si trovava in una pozza circa 300 metri più a valle. L’uomo è stato avvistato dal ponte. Il recupero dei due corpi è stato particolarmente complesso e impegnativo, in un caso eseguito tramite la tecnica del contrappeso, data anche la forte portata d’acqua all’interno della cascata. Sul posto anche l’elicottero decollato da Bergamo, il Sagf – Soccorso alpino Guardia di finanza e i Vigili del fuoco. Le operazioni di recupero si sono concluse in mattinata.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteBenaccer è ufficialmente un giocatore del Milan
Articolo successivoGuida ubriaco, travolge e uccide un uomo a bordo di uno scooter
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati