Lo scorso sabato, alcuni agenti in servizio al Nucleo Scorte del Compartimento Polfer Lombardia, durante un servizio di pattugliamento a Rogoredo, hanno sorpreso una donna, già nota ai poliziotti per essere sottoposta al divieto di soggiorno nel Comune di Milano, sostare all’interno di un’area ferroviaria inibita ai non autorizzati. In seguito all’invito dei poliziotti ad abbandonare l’area, la donna ha cercato di colpire gli agenti. Dopo aver preso un bastone da terra, ha anche colpito ripetutamente l’auto di servizio, danneggiandola. La donna, una volta bloccata, è stata arrestata.
Un secondo arresto è stato effettuato dal personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer Lombardia. Gli agenti hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino italiano. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Milano, hanno permesso di bloccare il soggetto, responsabile di più furti aggravati a bordo di alcuni treni, denunciati in più comuni d’Italia. L’ uomo è stato portato a San Vittore.
Sempre la Squadra di Polizia Giudiziaria, venerdì scorso, ha arrestato per spaccio di sostanza stupefacente, un cittadino 22 enne, di origine guineana. Gli agenti, nel corso di un servizio antiborseggio in abiti civili nella Stazione di Milano Centrale, hanno notato un gruppo di ragazzi africani diretti verso la stazione ferroviaria di Milano Repubblica. Gli agenti, insospettiti dai loro atteggiamenti, hanno deciso di seguire il gruppo e, proprio all la Stazione di Repubblica, hanno intercettato il ventiduenne con il quale i ragazzi africani si stavano scambiando denaro. I poliziotti hanno deciso quindi di intervenire e,
alla richiesta di esibire un documento d’identità, il giovane si è dato alla fuga. Raggiunto e bloccato  poco dopo, è stato perquisito  e trovato in possesso, all’interno dello zaino che indossava, di 169 involucri in cellophane per un peso totale di 200 grammi di cocaina e 2700 euro, suddivisi in banconote di piccolo taglio. Lo straniero tratto in arresto è stato anche deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per resistenza a Pubblico ufficiale e al
termine accompagnato presso le camere di sicurezza della locale Questura.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati