La Polizia locale ha recuperato, il 23 luglio scorso, un ingente quantitativo di merce di provenienza furtiva, per un valore complessivo di 130mila euro, trovato nascosto in uno scantinato in zona Maciachini. Le indagini sono scaturite da un intervento dell’Unità Contrasto Stupefacenti: alcuni elementi in possesso degli investigatori indicavano che una persona, già arrestata da loro per spaccio, fosse in possesso di un’arma detenuta illegalmente. Questa persona aveva in uso una cantina in cui si sospettava fosse nascosta l’arma. Il blitz è scattato quando l’uomo è sceso insieme ad un amico nello scantinato.Una volta entrati, gli agenti hanno effettivamente trovato un’arma, una pistola calibro 22 in una scatola di cartone. Ma nella stessa cantina era presente anche un grande quantitativo di oggetti elettronici e abiti che, dopo i primi accertamenti compiuti dall’Unità Reati Predatori della Polizia locale, sono risultati essere di provenienza furtiva.

Complessivamente sono stati recuperati 248 pezzi. Tra essi molti prodotti ancora imballati e con l’etichetta antitaccheggio. L’ipotesi è che parte di questi fosse stata sottratta a dei corrieri. In particolare sono stati recuperati 79 telefoni cellulari, 3 navigatori, 43 computer portatili e 2 fissi, 9 tablet e altri strumenti informatici, oltre a diversi capi di abbigliamenti e accessori, delle più rinomate marche sul mercato, e quattro biciclette. Tre le persone indagate per ricettazione, una di loro anche per detenzione illecita di arma da fuoco. Si tratta di due cittadini egiziani, A.A. e E.S. di 49 e 40 anni, e E.M. un 46enne algerino che aveva in uso la cantina. Gli agenti dell’Unità Reati Predatori stanno in questi giorni cercando di rintracciare i legittimi proprietari della merce rubata e hanno già provveduto a restituire 12 telefoni cellulari, un tablet ed un pc portatile.

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati