Minibot, Assolombarda: pagateci prima i politici poi vediamo

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“Il Governo probabilmente si è distratto, nella legge di bilancio dell’anno scorso, pochi mesi fa, nei commi da 849 a 857 è stata messa a disposizione liquidità illimitata da parte della Cdp (Cassa Depositi e Prestiti) alle amministrazioni che certificavano crediti a favore delle imprese. Quindi se si vuole veramente pagare i debiti della Pa, lo strumento già esiste”: così il presidente di Assolombarda Carlo Bonomi sul tema dei minibot, a margine della presentazione del Rapporto della Banca d’Italia sull’Economia lombarda. “Devo dire che è una questione di volontà politica- ha proseguito Bonomi – perché se si vogliono trovare le risorse non posso che rilevare che per quota 100 e per il reddito di cittadinanza le risorse sono state trovate, quindi se si vogliono trovare le risorse in deficit per le imprese non vedo il problema”. Da parte di Bonomi quindi la ‘proposta’: “siccome poi ci accusano di essere quelli che dicono no io voglio essere positivo, facciamo un anno di sperimentazione con i minibot e paghiamo stipendi parlamentari e ministri, vediamo l’ efficacia e dopo quest’anno di sperimentazione vediamo se è lo strumento giusto da utilizzare per pagare le imprese”. Gli stessi concetti erano stati espressi da Bonomi anche durante il suo intervento dal palco. “Siamo responsabili- ha quindi concluso il presidente di Assolombarda a margine dell’incontro -. Prima gli italiani, una volta tanto prima i parlamentari italiani, diano il buon esempio”. (MiaNews)

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