Al via dal 5 giugno il Vittadini Jazz Festival. L’Istituto Superiore di Studi Musicali “Franco Vittadini” di Pavia organizza la terza edizione della rassegna: incentrata sulla collaborazione tra scuole di jazz, con la partecipazione di allievi e insegnanti, promette di essere altrettanto ricca, coinvolgente ed originale.
Gli eventi clou del Vittadini Jazz Festival saranno i quattro concerti a cura delle scuole dei Conservatori di Vicenza, Bari, Pavia e Vilnius, per quattro serate consecutive dal 5 all’8 giugno.
Ogni Istituto presenterà un concerto di docenti ed allievi, nella splendida ambientazione di piazza Leonardo Da Vinci, a cui fanno da cornice gli edifici dell’Università degli Studi di Pavia, il settecentesco palazzo Del Maino e le tre altissime torri medievali. (In caso di mal tempo gli eventi si svolgeranno presso una location di altrettanto pregio, l’Aula Magna del collegio Ghislieri ospitata presso la seicentesca ex chiesa di San Francesco da Paola in piazza Ghislieri).

CONCERTI PRINCIPALI
PIAZZA LEONARDO DA VINCI – ORE 21
In caso di maltempo i concerti si terranno presso l’Aula Magna del Collegio Ghislieri
5 giugno Conservatorio di Vicenza – Quintetto docenti “Deep Art Men”
6 giugno Conservatorio di Bari
7 giugno Conservatorio di Pavia
8 giugno Conservatorio di Vilnius, Lituania

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati