Tatarella, sono innocente ma mi dimetto

117

Il consigliere comunale milanese di Forza Italia Pietro Tatarella ha detto di essere innocente ma che comunque si dimette subito dalla carica a Palazzo Marino. “Sono innocente, le contestazioni che mi sono state mosse sono infondate, ma ho deciso di dimettermi dal Consiglio comunale”. Sono le parole affidate al suo legale. Tatarella, candidato alle Europee per Forza Italia, era stato arrestato ieri nell’ambito della maxi operazione della Dda di Milano per il giro di mazzette e appalti pilotati in Lombardia. Oggi nell’interrogatorio davanti al gip ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere per potere analizzare, come ha chiarito il legale, tutti gli atti. Tatarella sarebbe stato a ‘libro paga’ dell’imprenditore del settore rifiuti e bonifiche Daniele D’Alfonso da cui avrebbe ottenuto 5mila euro al mese, attraverso consulenze fittizie e viaggi. In cambio l’avrebbe favorito negli appalti dell’Amsa  e l’avrebbe introdotto in altri appalti a Varese e a Novara, dove sarebbe stato attivo il parlamentare di FI Diego Sozzani. Nei prossimi giorni proseguiranno gli interrogatori.

Print Friendly, PDF & Email