Olimpiadi 2026, il governo firma la garanzia finanziaria

66

Il sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega allo sport, Giancarlo Giorgetti, ha  consegnato al presidente della commissione del Cio sulla candidatura di Milano-Cortina alle Olimpiadi invernali del 2026, Octavio Morariu, la lettera di garanzie finanziarie del governo italiano firmata dal premier Conte. Oggi si è tenuto un seminario di confronto a Palazzo Reale.  Al meeting erano presenti fra gli altri il presidente del Coni, Giovanni Malagò, l’olimpionica azzurra dello short track Arianna Fontana, testimonial della candidatura, i sindaci di Milano e Cortina, Giuseppe Sala e Gianpietro Ghedina, i presidenti di Lombardia e Veneto, Attilio Fontana e Luca Zaia, il presidente del comitato paralimpico italiano Luca Pancalli, i membri Cio Franco Carraro, Ivo Ferriani e il membro onorario Mario Pescante.

“Sostenibilità” è l’aspetto su cui il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha incentrato il suo discorso davanti alla commissione del Cio.  “Abbiamo chiesto alla Bocconi di studiare l’impatto economico dei Giochi sul territorio. In base ai loro dati, a fronte di un investimento stimato di 868 milioni di euro e di costi operativi di 952 milioni, si genereranno introiti per almeno 3 miliardi, e un valore aggiunto di 1.2 miliardi”, ha spiegato Sala, sottolineando che “Milano è il brand migliore per il Cio per garantire successo ai Giochi”. Per Sala, “Milano e Cortina hanno le Olimpiadi nel cuore. Sono il grande obiettivo della nostra città: non di un gruppo di tecnocrati e politici, ma dell’intera popolazione, dagli anziani ai bambini. I Giochi devono lasciare un’eredità alla comunità locale”.

Print Friendly, PDF & Email