Al via il tour di Enrico Ruggeri

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Foto ©_ANGELO_TRANI

Domani, giovedì 4 aprile, al via il tour di Enrico Ruggeri che porterà in tutta Italia il nuovo album “Alma” e altri brani del suo repertorio, che affonda le radici nel punk, in bilico tra rock e synth pop senza mai rinunciare alla melodia.  Il tour è composto da due tipi di esibizione che sottolineano la duplice anima del cantautore, resa celebre dal suo disco del 1990 “Il falco e il gabbiano”: il falco è l’animale aggressivo mentre il gabbiano è quello poetico per eccellenza. In questa serie di concerti, infatti, gli show nei teatri, in cui Enrico asseconda la sua vocazione cantautorale, si alterneranno a quelli nei club dalla verve elettronica.

Queste le prime date:

4 aprile la data zero al Teatro Mascagni di Chiusi (Siena) – ACOUSTIC TOUR

6 aprile al Teatro Mandanici di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) – ACOUSTIC TOUR;

9 aprile al Teatro Cristallo di Bolzano – ACOUSTIC TOUR;

13 aprile all’Athena Live Club di Ponte Dell’Olio (Piacenza) – ELECTRIC TOUR;

27 aprile al Teatro Sociale di Sondrio – ACOUSTIC TOUR;

4 maggio alle Officine Cantelmo di Lecce – ELECTRIC TOUR;

10 maggio alla Latteria Molloy di Brescia – ELECTRIC TOUR;

11 maggio al Fabrique di Milano – ELECTRIC TOUR;

24 maggio al Teatro Colosseo di Torino – ELECTRIC TOUR.

Foto ©_ANGELO_TRANI

Enrico Ruggeri sarà affiancato sul palco durante l’acoustic tour da Davide Brambilla (fisarmonica e tromba), Francesco Luppi (pianoforte e tastiere) e Paolo Zanetti (chitarra); mentre nel corso dell’electric tour da Francesco Luppi (pianoforte e tastiere), Paolo Zanetti (chitarre), Fortu Sacka (basso) e Alessandro Polifrone (batteria).

Il 16 aprile Ruggeri incontrerà il suo pubblico a La Feltrinelli di Piazza Piemonte (ore 18.30), per raccontare il nuovo album e l’urgenza creativa che lo ha contraddistinto in questi oltre 40 anni di carriera, in cui ha scritto pezzi di storia della musica italiana, per se stesso, per i Decibel e per altri grandi artisti.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati