Giornata acqua, MM celebra le fontanelle milanesi (VIDEO)

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Sono un elemento caratteristico del paesaggio urbano fin da quando la prima fece la sua apparizione in Piazza Scala, davanti a Palazzo Marino, alla fine degli anni Venti del secolo scorso e su disegno dell’architetto Luca Beltrami che si ispirò alla bocca di drago di uno dei doccioni del Duomo. Sono le fontanelle di Milano, chiamate sia “vedovelle” perchè come una vedova che non smette di piangere anche la fontana non smette di sgorgare acqua, sia “draghi verdi” perché oltre alla bocca in ottone che ricorda un drago hanno un corpo di ghisa verniciato di verde. A oggi in città se ne contano oltre 580 disseminate in tutti i quartiere e Metropolitana Milanese, l’ente gestore del servizio idrico integrato della città, ha deciso di celebrarle in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua. E’ stata infatti presentata ieri allo spazio Superstudio 13 di via Forcella la pubblicazione “Milano, la città dei Draghi Verdi”, un fantasy metropolitano ideato e costruito grazie all’apporto dei bambini, perché è proprio attorno alle fontanelle, nei giardini e nei parchi, che i bambini si radunano. Tutto ciò con lo scopo di recuperare un simbolo della città e rilanciarlo in un contesto magico e condiviso tipico nell’infanzia. La storia sarà distribuita in tutte le scuole elementari e medie di Milano e i ragazzi potranno interagire integrando con racconti o disegni la base del fantasy. L’obiettivo finale è assegnare un’identità, un nome immaginario di drago e una storia a ciascuna delle oltre 580 fontanelle delle città, una sorta di narrazione immaginaria dei quartieri e del loro territorio. All’incontro hanno partecipato il giornalista e scrittore Gianmarco Bachi, ideatore del concept, lo scrittore Gianni Biondillo, autore dei testi della pubblicazione e la fumettista Barbara Borlin, curatrice delle illustrazioni. Per Stefano Cetti, direttore generale di Metropolitana Milanese “i draghi verdi sono un simbolo della nostra città e pensiamo che sia importante utilizzare anche una pubblicazione fantasy come questa per far avvicinare i bambini al valore e alla tutela dell’acqua come bene pubblico”. Lo sviluppo del progetto presentato ieri è iniziato nei mesi scorsi e ha visto il coinvolgimento della Centrale dell’Acqua di piazza Diocleziano dove, da gennaio a oggi, ci son state oltre 950 visite guidate per scolaresche e 16 momenti educativi per 23 scuole dell’infanzia. (Mianews)

L’iniziativa illustrata da Stefano Cetti, direttore generale di Metropolitana Milanese, dal giornalista e scrittore Gianmarco Bachi, ideatore del concept e dallo scrittore Gianni Biondillo.

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