Jack Savoretti presenta il nuovo album “Singing To Strangers” [Foto Gallery]

185

Esce il 15 marzo “Singing To Strangers” il nuovo album dell’artista anglo-italiano interamente registrato nel nostro Paese. Jack Savoretti lo ha presentato a Milano con un breve show-case rispondendo poi alle domande dei giornalisti. Si tratta di 11 brani inediti con una collaborazione speciale con Bob Dylan che ha scritto il testo di “Touchy Situation”. Il “disco”, prodotto da Cam Blackwood,  è stato interamente registrato a Roma la scorsa estate.  “Singing To Strangers” è una album che viene alla luce da una nuova consapevolezza dello stesso artista, un passaggio alla maturità che trova spazio in sonorità vintage.

“E’ la prima volta nella mia carriera in cui ho avuto un’idea chiarissima del disco che volevo realizzare. – Dichiara Savoretti- Negli altri album scrivevo e mettevo insieme, si solito creavo 40/50 canzoni e poi sceglievo, invece, questi brani, li ho scritti appositamente per questo disco.” Il disco sarà disponibile anche in una versione deluxe con 15 tracce tra cui la cover di “Vedrai Vedrai” di Luigi Tenco. Uletriore omaggio all’Italia nel video di “What More Can I Do?”, girato a Roma con la partecipazione straordinaria di Alessandra Mastronardi. Da aprile Savoretti sarà anche in tourche farà tappa in Italia con tre date, in modo particoalre il 17 aprile sarà al Fabrique di Milano (il 16 a Padova e il 18 a Roma). Il tour toccherà poi Olanda, Germania,Svizzera, Polonia, Inghilterra e Irlanda per concludersi il 31 maggio alla Wembley arena di Londra.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteRischio incendi per Valchiavenna, Prealpi e Oltrepò
Articolo successivoA Palazzo Reale “Il meraviglioso mondo della natura”
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati