Gioielliera rapinata in piazza Wagner, un arresto

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Pochi giorni fa era passato a fare un sopralluogo nella gioielleria di piazza Wagner e per non destare sospetti si era fatto mettere da parte un bracciale lasciando anche un acconto di qualche centinaio di euro. Poi, ieri, verso le 12, è tornato nella stessa gioielleria per rapinarla insieme a un complice, un italiano di 37 anni con precedenti per ricettazione e danneggiamenti, attualmente in stato di arresto.
Quando l’uomo si è presentato chiedendo il gioiello che si era fatto mettere da parte, la proprietaria della gioielleria, fidandosi di lui, si è voltata per estrarlo da un cassetto, ma è stata colpita alla testa. Il rapinatore  ha fatto poi entrare il suo complice. La vittima, di 69 anni, è stata immobilizzata a terra con delle fascette di plastica e una sciarpa stretta sulla bocca.
A dare l’allarme il pulsante antirapina, che la proprietaria è riuscita a premere prima di essere completamente immobilizzata, ma anche la telefonata di una negoziante vicina. Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, i due rapinatori hanno cercato la fuga: uno è stato bloccato nelle vicinanze della gioielleria, mentre l’altro si è allontanato abbandonando la refurtiva.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati