Nella notte è morto l’onorevole varesino Giuseppe Zamberletti, aveva 85 anni (nato a Varese il 17 dicembre 1933). In una nota, il Comune di Varese fa sapere che la Camera Ardente sarà allestita nella sala Consiliare di Palazzo Estense. La sala sarà aperta oggi, domenica 27 gennaio 2019, dalle ore 15 alle 19 e domani dalle 9 alle 13. I funerali si svolgeranno domani nella Basilica di San Vittore alle ore 15. Le bandiere di Palazzo Estense saranno a mezz’asta in segno di lutto cittadino. La città intera si stringe alla famiglia nel ricordo di Giuseppe Zamberletti, varesino che ha lasciato un ricordo indelebile in città e in Italia. Zamberletti era considerato il padre fondatore della moderna protezione civile italiana.

A Varese il lutto cittadino sarà nei giorni del 27, 28 e 29 gennaio 2019, per testimoniare la vicinanza alla famiglia, al Dipartimento della Protezione Civile e a tutti i Volontari cui l’onorevole Giuseppe Zamberletti è rimasto profondamente legato. Per il lutto cittadino saranno esposte a mezz’asta le bandiere del Comune, delle scuole e degli edifici pubblici della Città di Varese nei giorni 27, 28 e 29 gennaio 2019. Martedì 29 gennaio, alle ore 10.30, verrà osservato un minuto di silenzio e di raccoglimento presso tutti gli uffici comunali e il Comune ha inviato la richiesta ai Dirigenti scolastici delle scuole cittadine di dar corso allo stesso momento di raccoglimento presso le aule didattiche. Inoltre l’amministrazione ha fatto richiesta ai Dirigenti scolastici delle scuole di Varese di prevedere, nel corso dell’attività didattica della settimana che inizia il 28 gennaio 2019, ad un momento in ricordo di Giuseppe Zamberletti, rammentandone ad alunni e studenti la figura di illustre varesino e il ruolo esercitato nel campo della Protezione Civile.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati