E’ praticamente sold out il Mediolanum Forum di Assago per la partita tra Revivre Axopower Milano e Azimut Leo Shoes Modena del 13 gennaio. La Revivre Axopower Milano ha scelto di riaprire le porte del Mediolanum Forum di Assago per offrire un altro grande spettacolo di volley. Dopo il grande successo, infatti, della tappa milanese dei mondiali 2018 di pallavolo dello scorso settembre, l’impianto polifunzionale sarà allestito per diventare il palcoscenico della sfida tra ambrosiani e canarini, valida per la quarta giornata di ritorno del 74° campionato italiano di Superlega.

La società del presidente Lucio Fusaro ha ampiamente superato il record di presenze per una partita di Superlega di regular season, che tra l’altro apparteneva alla stessa Revivre. Nel 2014-2015, primo anno di Superlega, la società meneghina ospitò la Parmareggio Modena di fronte a 5777 spettatori proprio ad Assago.

Ma il nuovo dato di pubblico ha segnato anche il superamento di un altro record: i 12.400 spettatori del forum superano anche la partita di regular season in Serie A1 del 1990, match tra Mediolanum Milano e Sisley Treviso con il dato del pubblico fermo a 8975.

Se il record assoluto di pubblico è irraggiungibile (15133 spettatori al PalaLottomatica di Roma per Gara 3 Finale scudetto tra Piaggio Roma e Casa Modena Unibon, prima della ristrutturazione dei palazzetti), l’obiettivo sold out dei 12343 del Mediolanum Forum è realtà.

“La prima squadra è certamente la punta di diamante della Powervolley – ha esordito il presidente Fusaro –, ma ciò che più sta a cuore alla Società, a cominciare dal suo presidente e dai dirigenti, è promuovere l’attività giovanile per aiutare le istituzioni a migliorare il tessuto sociale della città”. Una mission, quella della Revivre Axopower, che mette al centro i valori e che punta ad essere uno strumento sportivo con una ricaduta sociale sul territorio: “Il lavoro sul territorio che coinvolge il Progetto Powervolley Milano – prosegue Fusaro – è promosso in stretta collaborazione con le istituzioni comunali e regionali. Non c’è infatti nulla meglio dello sport che possa presidiare e rendere migliori le periferie delle nostre città”.

Milano non si vuole fermare e vuole continuare a stupire, ritagliandosi un ruolo da protagonista in campionato che la vede ora al quinto posto subito dietro le “grandi”, ma non dimenticando l’importanza di costruire relazioni tra partner, il cui supporto diventa determinante per elevare ancora di più gli sforzi di una società che attende, con trepidazione, l’ingresso al PalaLido: “Milano ha fame di volley e lo dimostrano i 12.000 biglietti venduti per la sfida del 13 gennaio con Modena al Mediolanum Forum”. La Powervolley è pronta per Milano, ora serve solo che Milano sia pronta per la Powervolley, in attesa del PalaLido. 

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedente4 arresti al boschetto della droga di Rogoredo
Articolo successivoTrasporti, lunedì 21 sciopero di 4 ore di bus e metrò
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati