Oggi il sindaco di Milano Giuseppe Sala si è recato in visita presso l’Opera Cardinal Ferrari, storica Onlus milanese che ogni giorno offre accoglienza a più di 200 senzatetto e persone in difficoltà.

Giunto presso la sede di via Boeri in tarda mattinata, Sala è stato accolto dal Presidente dell’Opera, il Professor Pasquale Seddio, e dopo una scambio di saluti e auguri con lo staff e i volontari della struttura, si è recato al piano inferiore, dove è collocata la mensa, e ha pranzato assieme ai “Carissimi”, le circa 200 persone per le quali l’Opera Cardinal Ferrari è una vera e propria casa.

La presenza del primo cittadino in questa periodo dell’anno si carica di un forte significato in quanto, oltre all’avvicinarsi delle feste, ci troviamo di fronte al ciclico ritorno del freddo invernale, che nuovamente si trasforma in emergenza e pericolo di vita per tutti coloro che non possono contare su un’abitazione, su una famiglia e sul minimo necessario per tutelare la propria vita e incolumità.

Il Presidente dell’Opera Prof. Pasquale Seddio ha sottolineato come “il Natale alle porte può diventare un’occasione per riflettere sulla problematica della marginalità sociale, poiché dietro le quinte delle decorazioni luminose e delle vetrine scintillanti esiste una realtà radicalmente diversa, che richiede e merita di essere conosciuta e soprattutto affrontata, sono infatti sfide come questa a conferire un senso autentico al Natale”.

Il Sindaco di Milano Giuseppe Sala ha espresso ammirazione per quanto l’Opera riesce a compiere, grazie alle attività di volontari e collaboratori: “Il vostro impegno quotidiano, la vostra vicinanza e il vostro dedicarvi a chi ha di meno sono un grande esempio per tutti. Aiutare coloro che vivono una situazione di difficoltà economica e sociale è il più bel regalo che tutti insieme possiamo fare alla nostra comunità, ogni giorno, soprattutto in questo periodo di feste”.

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati