“E’ giusto che le cariche istituzionali siano qui, è un dovere”: lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico al suo arrivo a Milano alla commemorazione della strage di Piazza Fontana. Il presidente della Camera, alla partenza del corteo ha tenuto con il sindaco di Milano Giuseppe Sala, lo striscione dei “familiari vittime della strage”. durante la commemorazione Fico ha chiseto scusa ai parenti: “Se nessuno lo ha fatto, io lo faccio oggi con molta umiltà, vi chiedo scusa”. “Chiedo scusa per i depistaggi e tutto ciò che avete dovuto sopportare” ha detto.  Il presidente della Camera ha spiegato di essere impegnato “a completare definitivamente la rimozione del segreto funzionale sugli atti e i documenti relativi alle stragi, alle logge massoniche, alla P2”. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha scritto sulla sua pagina Facebook :“Oggi Milano si ferma per ricordare tutte le vittime della strage di Piazza Fontana. Il dolore, che 49 anni dopo ci unisce ancora, deve darci la forza per continuare a fare memoria perché la violenza e l’odio non trovino mai più spazio nella nostra città e nel nostro Paese”.  Durante il suo intervento Sala ha proposto che il 2019, in cui si celebrereanno i 50 anni della strage,  “dovrà essere un anno dedicato alla memoria”. Il primo cittadino ha spronato tutti a fare la loro parte.

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati