Si è conclusa sabato 24 novembre al Pala Alpitour di Torino la  prima parte di “AL CENTRO”, il tour che celebra i 50 anni di carriera di Claudio Baglioni.

Dopo aver conquistato l’ARENA DI VERONA con i 3  show di settembre, nei quali l’anfiteatro ha ospitato, per la prima volta nella sua storia, tre concerti con il palco al centro e tutti i posti numerati, CLAUDIO BAGLIONI ha realizzato altre 28 date nelle principali arene indoor d’Italia in sole 5 settimane, dal 16 ottobre al 24 novembre, coinvolgendo così oltre 250.000 spettatori per un totale di 31 show.

Foto ©_ANGELO_TRANI

Il tour “AL CENTRO” riprenderà a marzo 2019 con la seconda parte: 16 marzo al Modigliani Forum diLIVORNO; 19 e 20 marzo al Pala Decò di CASERTA; 22 e 23 marzo al Pal’Art Hotel di ACIREALE (CT);  26 marzo al Palasport di REGGIO CALABRIA; 29 e 30 marzo al Palazzo dello Sport di ROMA; 2 aprile a Pala Rubini Alma Arena di TRIESTE; 5 aprile al Forest National di BRUXELLES ; 7 aprile al Hallenstadion di ZURIGO (inizio show ore 19.00 ); 9 e 10 aprile a RDS Stadium di GENOVA; 12 aprile al Mediolanum Forum di MILANO; 15 aprile al Pala Verde di TREVISO; 18 aprileall’Adriatic Arena di PESARO; 24 aprile al Nelson Mandela Forum di FIRENZE.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteMilano-Meda, 200mila euro per monitorare i ponti
Articolo successivoL’ambasciatore di Giordania a Palazzo Marino
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati