“Trenord sarà una priorità per lo Stato, per la Regione e per le Ferrovie dello Stato da qui al prossimo 2020.”. Questa la dichiarazione del Ministro per le Infrastrutture Danilo Toninelli e del Presidente della Regione Attilio Fontana al termine della riunione di questa sera a Roma.

Dal ministero informano che per la prima volta c’è un’agenda condivisa che verrà illustrata di volta in volta a partire dal mese di febbraio, per informare sulle iniziative concrete che si assumeranno. Il tavolo proseguirà già nelle prossime settimane a livello di management e a livello tecnico per definire il piano degli interventi e degli investimenti da oggi ai prossimi due anni.

In una nota dal Mit fanno sapere che Governo e Regione intendono assumersi la responsabilità verso i cittadini lombardi di riportare in condizione di piena efficienza il servizio regionale di trasporto ferroviario, segnalando nel contempo il cambio di registro nella capacità di collaborare e ricercare soluzioni condivise a problemi che non possono certo essere risolti in poche settimane.

Un momento dell’incontro fra il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana e il ministro delle Infastrutture Danilo Toninelli.

È un impegno che deve partire dalla capacità di tutti i soggetti coinvolti di rinnovare materiale rotabile e reti, alcuni dei quali sono già in fase di progettazione e finanziamento, e anche di migliorare organizzazione e gestione a partire dal programma di emergenza temporaneo, che dovrà essere contenuto al massimo e non toccare il servizio per i viaggiatori abituali.

Dal Ministero sottolineano che da oggi al 2020 bisogna ripristinare le condizioni di reciproca fiducia e impegno condiviso che, insieme, possono proiettare la programmazione del servizio negli anni futuri, secondo modelli di offerta moderni ed efficiente e una struttura di governance più efficace.

Alla riunione di ieri sera hanno partecipato con il Ministro Danilo Toninelli e il Presidente Attilio Fontana, l’Assessore lombarda alla mobilità Claudia Terzi, gli amministratori delegati di Fs Gianfranco Battisti, di Rfi Maurizio Gentile, di Trenord Marco Piuri.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati